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Prima zona rossa in Piemonte: paesino con 37 positivi

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coronavirus nelle province

Prima zona rossa in Piemonte: paesino con 37 positivi. Scatta il lockdown localizzato in una regione che resta comunque “in giallo”.

Prima zona rossa in Piemonte: paesino con 37 positivi

Nel giro di una settimana ben 37 persone su 700 residenti circa in totale sono risultati positivi al Covid. Scatta così la prima zona rossa in Piemonte, un lockdown stretto per contenere la diffusione del contagio. Il caso a Re, in valle Vigezzo, località famosa per il santuario dedicato alla Madonna piangente. Il provvedimento scatta oggi, sabato 20 febbraio, alle 18. Per precauzione saranno chiuse anche tutte le scuole della vallata.

Movimento di lavoratori transfrontalieri

Come ha spiegato l’assessore regionale alla sanità, Luigi Genesio Icardi, il Verbano Cusio Ossola è la provincia più a rischio nella diffusione del virus a causa degli oltre 5mila frontalieri che tutti i giorni fanno la spola dall’Ossola e dal Verbano verso i cantoni Ticino e Vallese. Da ricordare che per tutto il resto del Piemonte resta confermata per tutta la prossima settimana la zona gialla. Salvo casi come questo.

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