Quarona accoglie il regalo di Ermanno Zamboni: presentata la Crocifissione. Le foto

Quarona accoglie il dono di Ermanno Zamboni e inaugura la mostra di Alessandro Foglia.

Quarona accoglie un regalo

Un momento dedicato all’arte. L’occasione è stata la presentazione del trittico Crocifissione che l’autore, Ermanno Zamboni, ha donato al Comune. L’evento si è abbinato all’inaugurazione della mostra di Alessandro Foglia, giovane artista quaronese disabile.
Nell’incontro, curato da Maura Zanfa nel parco del municipio, è stata ricordata la lunga carriera artistica del maestro quaronese, al quale quest’anno è stata dedicata la monografia “Ermanno Zamboni. La sostanza dei sogni”, curata dalla critica d’arte Federica Mingozzi: «Dalla prima mostra personale a Borgosesia nel 1966 – evidenzia Piera Mazzone -, alla mostra veneziana del 1970, dove presentò una ventina di opere a tempera ed entrò in contatto con esponenti di spicco del mondo dell’arte. Nel 1973 Zamboni lasciò definitivamente il restauro per dedicarsi interamente alla pittura, affinando negli anni le qualità artistiche, aprendo nuovi orizzonti, intraprese un percorso lungo e ricco di tappe significative. Il pittore affiancò all’attività artistica e di restauratore, quella di insegnante, prima alle scuole medie e poi al liceo artistico. Nel 2005 la grande mostra allestita a Varallo, all’interno della ex chiesa di San Carlo: proprio a quell’anno è ascrivibile il grande trittico della Crocifissione, un soggetto interpretato alla luce dei tragici avvenimenti della guerra del Kosovo, che ora è collocata nella sala consiliare, dove è già esposta una Beata Panacea donata da Zamboni nel 1983».

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L’opera

Nella Crocifissione, Zamboni affianca alla figura del “Cristo Patiens” nelle due portelle il gruppo delle Pie Donne e dei dolenti: «Non poteva mancare al centro dell’opera la cifra di questo artista – osserva Mazzone -: la civetta, immobile, con gli occhi spalancati, perché, sembra suggerire l’artista, bisogna sempre essere attenti e consapevoli rispetto a quello che accade intorno. La Crocifissione, riletta con gli occhi degli uomini della contemporaneità, nei dolenti raffigura l’umanità in cammino, in cui le figure, immerse in uno sfondo di pennellate vibranti di emozioni, hanno come tonalità di colore dominante il rosso, che indica dolore, ma anche passione, sangue, umanità e condivisione. I ciottoli, ai piedi della Croce, sono un richiamo preciso alla realtà valsesiana, testimoni del legame affettivo con i luoghi: emozioni trasposte sulla tela».
In concomitanza è stata inaugurata la mostra di Foglia, a creare «una felice continuità tra le generazioni». Il giovane artista è dotato di una particolare sensibilità per il colore, ben rappresentata nei quadri e nei vasi esposti, dipinti con tinte armoniose e vivaci.

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