Quarona “apre” alle ristrutturazioni e cambia il piano regolatore

Quarona “apre” a diverse novità per quanto riguarda il piano regolatore.

Quarona “apre” alle ristrutturazioni

La variante generale al piano regolatore di Quarona punta a ristrutturazioni degli immobili esistenti e nuove aree per l’industria e l’artigianato. La procedura è avviata, con l’affidamento dell’incarico a un professionista e l’apertura alle istanze dei cittadini (che avranno tempo sino a fine febbraio per presentarle). L’obiettivo è di arrivare al nuovo strumento urbanistico entro la fine del prossimo anno.
L’obiettivo della revisione del piano regolatore è «dare nuovo ossigeno a Quarona» come sottolinea l’assessore comunale Maria Rosa Gallotta, delegata ai lavori pubblici: «Si andrà a rivedere nel suo complesso l’attuale piano regolatore, che resterà tuttavia come base, però aggiornandolo per renderlo più adeguato ai tempi e alle opportunità di sviluppo del paese. Tra l’altro verrà adeguato al regolamento edilizio tipo elaborato dal governo nel 2008 e a cui il Comune di Quarona non si era ancora conformato».

Le varianti

L’attuale piano urbanistico è in vigore da una quindicina d’anni, aggiornato nel tempo da alcune varianti: «I punti cardine saranno la semplificazione per le ristrutturazioni di immobili e l’individuazione di nuove sedi per attività industriali e artigianali – anticipa Gallotta -. Ci sono molti immobili, anche nel centro storico, che hanno vincoli tali da non agevolarne la ristrutturazione: aggiornando il piano regolatore, si vuole dare la possibilità ai proprietari di trovare meno ostacoli e snellire le procedure. Analogamente, si vorrà consentire di espandersi ad aziende e attività che ne hanno necessità, prevedendo anche tutto il contorno di servizi e urbanizzazione».

Le richieste

A occuparsi della stesura della variante generale è l’architetto Paolo Maggia. Sino a fine febbraio sarà facoltà dei privati presentare richieste in municipio (da inviare attraverso pec a comune.quarona.vc@cert.legalmail.it, oppure mail a tecnico@comunequarona.it) nel caso abbiano intenzione di attivare interventi edilizi o chiedere modifiche alle attuali destinazioni d’uso. «L’ufficio tecnico raccoglierà le istanze per valutare se siano legittime e come possano essere inserite – conclude l’assessore -. Già nei mesi scorsi abbiamo avuto incontri con il settore dell’industria, del commercio e altre categorie professionali, per capire le esigenze e raccogliere suggerimenti e proposte. La tempistica non sarà breve, ma contiamo di produrre il rinnovato piano regolatore entro il 2021».

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