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Quarona bussa ai fondi Pnrr per un intervento di edilizia popolare

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Quarona colloqui di lavoro in una sala del municipio

Quarona bussa al Piano nazionale di ripresa e resilienza per investire nell’edilizia popolare.

Quarona bussa al Pnrr

Quarona confida nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per supportare l’edilizia popolare. La candidatura di Quarona è stata presentata per i fondi inseriti nel programma “Sicuro, verde e sociale”. Nel dettaglio, il progetto riguarda consistenti migliorie in una palazzina di corso Rolandi costituita da dodici alloggi: una revisione completa, dal punto di vista sia della manutenzione che del risparmio energetico, per complessivi 600mila euro. «Come è nostra consuetudine ricerchiamo bandi che ci diano l’opportunità di sistemare problemi e necessità del paese – presenta il sindaco Francesco Pietrasanta -. Questo bando legato al Pnrr è espressamente indirizzato all’edilizia residenziale pubblica, e se venisse accolta la nostra candidatura permetterebbe un recupero pressoché totale dell’edificio».

L’edificio

La palazzina ha sede nella parte alta di corso Rolandi, lungo il rettilineo in uscita dal paese verso Varallo. Si tratta di un immobile costruito intorno agli anni Sessanta, di proprietà comunale e in gestione all’Atc, l’Agenzia territoriale per la casa. Gli appartamenti sono dodici ma le condizioni attuali, soprattutto internamente, non consentono di affidare le unità abitative libere a nuovi nuclei famigliari, e gli stessi alloggi già abitati presentano aspetti energetici, sanitari, di sicurezza ed estetici poco adeguati. «Con il progetto in questione si potrebbe realizzare un ottimo lavoro – evidenzia il primo cittadino -, con un recupero generale per quanto riguarda la parte esterna, attraverso un restauro conservativo e di efficientamento energetico del fabbricato, a cui si aggiungono migliorie negli appartamenti quali ad esempio l’abbattimento delle barriere architettoniche in due alloggi da dedicare così a famiglie con persone diversamente abili».

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