Quarona ricostruisce la scogliera che protegge Doccio

Quarona ricostruisce la scogliera sul Sesia a protezione di frazione Doccio.

Quarona ricostruisce la scogliera che protegge Doccio

Sono in fase di realizzazione i lavori di ricostruzione della scogliera a protezione di frazione Doccio. Le difese spondali sono state spazzate via dall’alluvione di inizio ottobre, e vanno ricostruite in tempi brevi per evitare che la situazione si aggravi.

All’altezza del Gabbio

Il tratto di scogliera è quello all’altezza del viadotto della “299” a tutela dell’area del Gabbio e della zona della chiesa parrocchiale della frazione e del campetto da calcio. L’intervento previsto ha un costo di 200mila euro, ed è stato inserito tra i lavori urgenti approvati dopo il sopralluogo alla presenza dei funzionari regionali.

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Nove metri totali di scogliera

«Dev’essere ripristinata l’intera scogliera trascinata via dalla forza della corrente – spiega il sindaco Francesco Pietrasanta -. La protezione avrà un’altezza di sei-sette metri e si svilupperà sottoterra per altri due metri e mezzo. Si è dovuto intervenire con rapidità prima che le conseguenze diventassero ancor più pesanti, visto che da inizio ottobre la zona si trovava sprovvista di difesa dal Sesia».

Altri interventi in programma

I lavori sono iniziati, curati dall’impresa Sodis. Gli altri interventi di urgenza hanno riguardato il consolidamento della base dei piloni del ponte di Doccio e la strada della Badia: per l’aggravarsi dello smottamento verso la linea ferroviaria.

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