Quei sei immortali gol di Paolo Rossi al mondiale del 1982 in Spagna

Quei sei immortali gol di Paolo Rossi al mondiale ’82: la nazionale azzurra era guidata da Enzo Bearzot.

Quei sei immortali gol di Paolo Rossi

Ha scosso tutta l’Italia la notizia della morte di Paolo Rossi. L’attaccante simbolo della nazionale azzurra campione del mondo in Spagna nel 1982 si è spento la sera dello scorso 9 dicembre, all’età di 64 anni, a causa di un tumore ai polmoni. Fu lui il primo nel mondo a vincere nello stesso anno il mondiale, il titolo di capocannoniere e il pallone d’oro.

Alla Juventus a soli 16 anni

Paolo Rossi, nato e cresciuto a Prato, aveva iniziato da piccolo nel Santa Lucia, molti anni prima di diventare il simbolo della nazionale italiana di calcio con quel mondiale vinto nel 1982. Nel 1972, a sedici anni, passò alla Juventus nonostante in famiglia fossero contrari, visto che già il fratello era stato “arruolato” tra i bianconeri e poi era stato rispedito a casa dopo appena un anno.

Tanti infortuni

A Torino, tuttavia, il suo percorso nelle varie selezioni giovanili fu spesso interrotto da una serie impressionante di infortuni: addirittura tre operazioni di menisco nel giro di due stagioni. Nonostante ciò l’1 maggio 1974 esordì in prima squadra in un incontro di Coppa Italia a Cesena. Non ancora diciottenne, in questa gara Rossi giocò per la prima volta con nomi come Dino Zoff, Claudio Gentile e Franco Causio, con cui poi si sarebbe laureato campione del mondo.

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La caduta nel 1980

Poi il passaggio nel 1976 al Lanerossi Vicenza, il club che forse più gli è rimasto appiccicato alla pelle. Prima della gloria, però la caduta: nel 1980, passato dal Vicenza retrocesso al Perugia, fu accusato (secondo molto ingiustamente) d’aver truccato una partita e venne squalificato. Nel frattempo fu riacquistato dalla Juve.

L’icona del mondiale ’82

La pena terminò nell’aprile 1982, sicché Rossi fece in tempo a giocare le ultime tre partite di campionato coi piemontesi, realizzando anche un gol all’Udinese e conquistando così lo scudetto, il 20esimo nella storia del club torinese. Quei sei gol al “Mundial” restano però la cifra di Rossi (che dopo il mondiale tornerà alla Juve per poi finire la carriera al Milan e al Verona).

Quei mitici sei gol

Ecco le reti che hanno portato alla vittoria la nazionale azzurra guidata da Enzo Bearzot e applaudita in tribuna dall’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini.

Tre reti al Brasile di Zico nel secondo turno
Due alla Polonia di Boniek in semifinale
Un gol – il primo – alla Germania di Rumenigge in finale

Terminata la sua carriera da calciatore però non ha mai lasciato il calcio, come opinionista di Rai e Mediaset.

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