Rapine e truffe ad anziani: nel mirino anche sacerdoti

Rapine e truffe nei confronti di cinque anziani, tra cui quattro religiosi: tre persone residenti a Vercelli sono state condannate.

Rapine e truffe

Sono stati condannati per truffe e rapine ai danni di cinque anziani, di cui quattro religiosi. Lunedì sera la Polizia di Stato ha dato esecuzione a tre ordini di esecuzione per la carcerazione emessi dalla procura di Torino nei confronti di tre soggetti italiani perché riconosciuti colpevoli dei reati di rapina ed estorsione. Nel 2015, la squadra mobile della questura di Vercelli concludeva un’indagine iniziata a seguito di numerosi episodi di estorsione e rapina, avvenuti tra il mese di gennaio ed agosto dello stesso anno, che i tre avevano perpetrato ai danni di cinque soggetti in età avanzata, quattro dei quali appartenenti all’ambiente clericale.

Le minacce

L’indagine aveva accertato che, nei primi sette mesi del 2015, i tre arrestati avevano posto in essere, quotidianamente, una serie di minacce nei confronti delle vittime che, impaurite ed esauste dalle continue vessazioni, avevano consegnato ai tre cifre comprese tra i 50 e i 100 euro al giorno. In sette mesi i criminali avevano completamente svuotato i patrimoni delle anziane vittime. L’altra sera gli uomini della “Catturandi” della squadra mobile ha raggiunto i tre condannati, una donna di 37 anni, e due uomini, rispettivamente di 34 e 41 anni, tutti italiani, residenti a Vercelli, per assicurarli alla giustizia. Dovranno scontare pene tra i tre ed i quattro anni.

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