Attualità
«Riporteremo a Maggiora le grandi gare di motocross»
La società Schava ha rinnovato con la Youthstream la licenza per l’organizzazione del Gran premio d’Italia sino al 2020
Si lavora per il futuro del Mottaccio del Balmone. L’impianto di motocross di Maggiora è stato posto sotto sequestro, ristorante compreso, lo scorso dicembre per irregolarità edilizie, ma oggi Schava, la società amministrata da Stefano Avandero che negli ultimi anni ha recuperato lo storico tracciato rilanciandolo a livello mondiale con un investimento di oltre tre milioni di euro, è al lavoro per gli adeguamenti richiesti dal Comune di Maggiora, in relazione all’ordinanza della Provincia di Novara: uno specifico studio sull’impatto ambientale dell’intera area sarà la strada per poter riprendere l’attività del Maggiora Park.
Da un punto di vista operativo si procederà dunque con la redazione di una Via (Valutazione di impatto ambientale), per la quale Schava ha già incaricato un nuovo team di professionisti, a cui sono state affidate le indicazioni emerse da parte degli enti preposti. «C’è la ferma intenzione di riprendere l’attività nel pieno rispetto delle normative – sottolinea Avandero –. Ci aspetta un periodo di duro lavoro e confido nella collaborazione, peraltro già dimostrata, degli enti preposti e nel supporto della comunità di Maggiora e del territorio al fine di continuare a far brillare il “mito” di questo luogo»
Il cuore di Avandero batte ancora forte per Maggiora: «Mi auguro che il Mottaccio del Balmone possa nuovamente ospitare il Mondiale. La mia volontà è quella di riportare lo storico circuito nella condizione di poter nuovamente accogliere i top eventi MxGp. Da imprenditore mi attendo che si concretizzino le condizioni di sistema perché questo accada, in modo da pianificare con fiducia gli investimenti e gli sforzi che si renderanno necessari. Nel frattempo i nostri tecnici contatteranno le varie autorità competenti per concordare in modo condiviso un percorso amministrativo che possa portare l’impianto del Maggiora Park ad ospitare nuovamente eventi di tutte le attività sportive nella piena osservanza di tutte le necessarie autorizzazioni».
Intanto Schava fa sapere di aver rinnovato con la Youthstream la licenza per l’organizzazione del Gran Premio d’Italia di motocross sino al 2020 e per un’altra specialità sportiva, la MxOn, sino al 2021. E in attesa che il Mottaccio del Balmone torni ai massimi livelli per ospitare le gare, la recente tappa del Mondiale si è svolta al motodromo di Ottobiano, in provincia di Pavia, che ha visto un adeguamento dell’impianto (una pista disegnata e costruita a tempo di record).
«Gli eventi di motocross, nell’accezione di noi addetti ai lavori – afferma Avandero – devono dosare alto livello di sfida per esaltare i piloti, divertimento per i fan e opportunità di engagement per gli sponsor. Per fare questo occorre una cabina di regia che coordini i diversi soggetti coinvolti, da Youthstream ai Team, dalle federazioni alle amministrazioni pubbliche e ai privati, per creare le condizioni ideali affinché lo spettacolo sportivo si svolga in sedi adeguate, sicure e belle da vivere».
La vision Schava sul futuro del motocross passa anche dalla valorizzazione degli eventi “live”. «In termini complessivi – conclude Avandero – ritengo ci sia lo spazio per accompagnare un’ulteriore crescita del motocross in Italia. Nell’immediato dobbiamo fare il tifo per Tony Cairoli, perché un suo eventuale nono titolo iridato infonderebbe ancor più entusiasmo alla nostra community; poi, dobbiamo proseguire nel connotare meglio la nostra offerta di prodotto: assistere a una manifestazione di motocross deve essere sempre più un’experience indimenticabile. Ai nostri eventi i clienti hanno la possibilità di vedere la gara da vicinissimo, tra una prova e l’altra, hanno l’opportunità di incontrare i rider, curiosare nei Paddock e vedere i meccanici al lavoro. Inoltre potranno scoprire tutte le novità di mercato e divertirsi con spensieratezza. Mi auguro di poter realizzare queste e molte altre idee che ho per il futuro e sicuramente mi impegnerò al massimo. Ora è tempo di dare gas per mettere alle spalle le vicende di questo periodo e ripartire con serenità».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook