Seguici su

Attualità

Rovasenda, presentato il progetto ”Prendere per ap-prendere”

Pubblicato

il

A finanziare la pratica psicomotoria alla scuola dell’infanzia è il Rotary Club di Gattinara

Lo scorso 8 settembre, presso la scuola dell’infanzia di Rovasenda, è stato presentato ai genitori dei bambini il progetto di pratica psicomotoria educativa/preventiva denominato ”Prendere per ap-prendere”. Il corso sarà interamente finanziato dal Rotary Club di Gattinara. Inizialmente è intervenuta la docente Paola Gerodetti, responsabile del plesso della scuola dell’infanzia di Rovasenda che ha ringraziato il Rotary Club Gattinara per la sensibilità dimostrata nel finanziamento del progetto. Erano presenti Paolo Gamalero, attuale presidente del club, e il socio Maria Grazia Calzoni Goio, responsabile del progetto e anche membro della Pro Loco di Rovasenda. Paolo Gamalero ha spiegato ai presenti le finalità di servizio che persegue il Rotary International e in questo ambito la particolare attenzione verso le attività che aiutano a formare i giovani sin dai primi anni di scolarizzazione. La presentazione del progetto è stata a cura della dott.ssa Stefania Drocco, esperta psicomotricista, che ha puntualmente illustrato ai presenti il contenuto dell’intervento che curerà personalmente nel corso dell’anno scolastico 2016-2017.

Le finalità dell’intervento psicomotorio sono: fornire ai bambini uno spazio di espressione, comunicazione, gioco e benessere relazionale; sostenere una visione positiva del bambino come soggetto competente, creativo, attivatore di connessioni importanti per la propria evoluzione personale; favorire una pedagogia dell’ascolto e dell’accoglienza corporea all’interno della realtà scolastica; fornire agli insegnanti strumenti di lettura e di gestione del gruppo di classe e delle dinamiche interpersonali sostenendo l’integrazione di tutti i bambini all’interno della realtà scolastica; sviluppare l’osservazione all’interno delle attività di gioco per una precoce individuazione di situazioni di deficit e/o disagio. La presentazione si è conclusa con una visita alla sala psicomotoria strutturata dove verranno svolte le sessioni del progetto.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook