Sizzano Giulia e Cristina si laureano discutendo la tesi via web

Sizzano Giulia e Cristina conseguono la laurea in videoconferenza: ora sono dottoresse in scienze della formazione primaria.

Sizzano Giulia e Cristina laureate via web

A distanza, ma con la stessa soddisfazione per avere concluso con successo: anche a Sizzano due giovani hanno conseguito la laurea in collegamento video con l’ateneo di Milano Bicocca. Si tratta di Cristina Ponti e Giulia Prolo, amiche e colleghe di corso e di lavoro. Le sessioni di laurea sono state modulate per ottemperare alle disposizioni per il contenimento del coronavirus. A Sizzano, la 24enne Giulia Prolo e la 25 enne Cristina Ponti, quest’ultima figlia del sindaco del paese Celsino Ponti, hanno conseguito il 21 aprile scorso on line, il titolo di dottoresse in scienze della formazione primaria, grazie alla piattaforma Webex di Unimib (Università Milano Bicocca), con un punteggio di rispettivamente 105/100 e 103/100.

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Vicinanza virtuale

La loro sessione di laurea magistrale alla Bicocca , infatti, si è svolta in via telematica, per le disposizioni contro il virus. L’ateneo milanese si è dimostrato all’avanguardia in questo campo.
«Il pro di questa esperienza – commenta Giulia Prolo – è stato aver raggiunto in ogni caso questo grande successo; così come la scoperta di modi inaspettati di sentire la vicinanza di amici e parenti che hanno condiviso con me questo traguardo, mi sono stati vicino con video, mandandomi fiori e regali a casa, mi hanno seguita in diretta e hanno gioito con me anche se a distanza. E’ stato bello condividere questo giorno con la mia famiglia. Mentre il contro è stato l’impossibilità di vivere questa grande emozione nell’università dove ho studiato cinque anni con le persone che mi vogliono bene».

La tecnologia

Cristina Ponti, invece, evidenzia l’ansia che cadesse la connessione internet, «oltre al non poter discutere la propria tesi avendo davanti i professori, cercando quindi di trasmettere loro quanto credessi nel mio lavoro di tesi perché si sa, dietro ad uno schermo le emozioni trasmesse e provate non sono le stesse della realtà. Infine mi è pesato il non poter avere al mio fianco la mia grande famiglia, i miei amici e tutte le persone per me importanti. D’altro canto tra i vantaggi vi è stato il non avere l’ansia dell’arrivare in ritardo a causa del traffico; il riuscire ugualmente a raggiungere questo traguardo così importante, grazie alla tecnologia, nonostante il particolare periodo che stiamo vivendo, è stata una grande soddisfazione». I percorsi di Prolo e Ponti proseguono con il lavoro all’interno della scuola primaria paritaria Sacro Cuore di Novara. «Lavoro nella classe quinta – afferma Ponti – come insegnante prevalente», mentre la sua amica e collega è insegnante della classe quarta della stessa scuola.

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