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Stangata bollette: +281 euro per gas, +110 per la luce. Federconsumatori: intervenga il Governo
Stangata bollette: +281 euro per gas, +110 per la luce. Federconsumatori: intervenga il Governo. “È giunta l’ora di dare un taglio ad accise, oneri di sistema, voci desuete e ingiustificabili che appesantiscono le bollette e svuotano le tasche dei cittadini”.
Stangata bollette: +281 euro per gas, +110 per la luce. Federconsumatori: intervenga il Governo
Energia: in vista un’impennata dei costi da ottobre. Si parla in media di +110 euro annui per l’elettricità e +281 euro per il gas. Urgente un intervento del Governo su tasse, oneri di sistema, sviluppo delle rinnovabili.
La posizione di Federconsumatori
Destano forte allarme le stime di rincaro dei prodotti energetici, soprattutto per quanto riguarda gas ed elettricità.
Stando alle stime dell’Enea, infatti, i fattori climatici, l’incremento del Pil e della produzione industriale hanno determinato una impennata nella domanda di energia, nonché delle emissioni di anidride carbonica.
Si parla di una stangata mai vista: +30% per il gas e +40% per l’elettricità. Che si sommano ai già forti aumenti registrati nel corso dell’anno e superano le previsioni, già estremamente negative, della stangata che le famiglie subiranno in autunno. Si tratta di un dato che, se il Governo non interverrà per calmierare, avrà ripercussioni pesanti per i cittadini, costretti non solo a fare i conti con l’aumento delle proprie bollette, ma anche con il rincaro generalizzato dei prezzi dovuto all’aumento dei costi di produzione e di trasporto.
In tutto quasi 400 euro di rincaro per famiglia
Un andamento che si traduce, in termini diretti, in un aggravio di +110 Euro annui per l’energia elettrica e +281 euro annui per il gas. Nemmeno i carburanti smettono la loro corsa, anche se in questo caso l’aumento del costo della materia prima incide solo in maniera parziale sul prezzo finale, composto in larga parte da accise e tasse. Sul fronte della benzina il rincaro, in termini annui, sarebbe di circa 58 euro annui.
Le ricadute indirette, dovute all’aumento dei prezzi determinato dai rincari dei costi di produzione e trasporto, ammontano invece a circa +42 euro annui per i carburanti e +178,80 euro annui per gli altri costi energetici. Se tali stime venissero confermate, gli aumenti a carico di una famiglia, in termini annui, potrebbero attestarsi complessivamente a +669,80 euro annui. Cifre improponibili.
Federconsumatori non ci sta
“È giunta l’ora di dare un taglio ad accise, oneri di sistema, voci desuete e ingiustificabili che appesantiscono le bollette e svuotano le tasche dei cittadini.” – afferma Emilio Viafora, Presidente Federconsumatori. – “Era la fine del 2018 quando abbiamo presentato al Parlamento migliaia di firme di cittadini che si univano alla nostra richiesta di una riforma degli oneri di sistema. Da anni, inoltre, invochiamo una rimodulazione delle accise dei carburanti per fare in modo che si riducano automaticamente calmierando i prezzi quando il costo della materia prima aumenta”.
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