Trivero, a Omar Gioia il premio ”L’uomo e l’arte”

«Per aver portato in ogni luogo il suo sorriso e la sua musica»

Mette in bacheca un altro premio Omar Gioia, l’imprenditore triverese da sempre legato alla sua fisarmonica e all’impegno a favore del territorio. Al circolo sociale di Biella gli è infatti stato consegnato il riconoscimento dall’associazione “L’uomo e l’arte” con la seguente motivazione: «Per aver portato in ogni luogo il suo sorriso e la sua musica». Alla non più giovane età di 86 anni, Omar Gioia continua a fare musica accompagnato dalla fisarmonica: suona per gli amici, suona in qualche festa e non manca ogni tanto qualche sua comparsata sul palco del “Biella Jazz Club” con gli altri amici musicisti. Un impegno che certamente non è più quello degli anni passati, ma che prosegue con la stessa passione e, come recita appunto la motivazione del premio, con il sorriso.

Oltre alla sua vita imprenditoriale che lo ha portato ad aprire la Tintoria di Trivero rimasta attiva fino al 2005, Gioia ha sempre coltivato la passione per la musica. Ha iniziato a suonare la fisarmonica a sei anni nell’osteria del nonno imparando le canzoni degli avventori. Nessuna scuola di musica per lui, le note escono dal cuore e suona a orecchio. Proprio per il suo impegno nel mondo della musica e del volontariato ha ricevuto il riconoscimento. Davanti al pubblico del Civico di Biella ha ringraziato come sempre. Il “Premio l’uomo e l’arte” viene assegnato ogni due anni a figure rappresentative nell’ambito della valorizzazione artistica nel territorio. Durante la serata è stato proiettato anche un filmato sull’attività artistica portata avanti da Omar Gioia sin dai tempi della collaborazione con “Il Tarlo”.

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