Attualità
Varallo al voto. Botta in pista come pro sindaco e sindaco (in altro Comune)
Varallo al voto. Il sindaco uscente Eraldo Botta sta valutando dove candidarsi in Valsesia come primo cittadino.
Varallo al voto, elezioni in primavera
La città di Varallo si prepara a tornare alle urne. In primavera, in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno, si terranno le elezioni comunali che decreteranno chi amministrerà la città del Sacro Monte per i prossimi cinque anni.
Al momento la certezza è che l’amministrazione uscente, guidata da Eraldo Botta, si ripresenterà compatta (con qualche inevitabile cambio di guardia, ma proseguendo sulla linea politica di sempre).
A Varallo resterà come pro sindaco
L’attuale primo cittadino sta per concludere il suo secondo mandato alla guida della città ed è pronto a passare il testimone, ma affiancandosi al nuovo sindaco.
Tornerà infatti la figura del pro sindaco, che aveva introdotto Gianluca Buonanno alla conclusione del suo secondo mandato come sindaco di Varallo proprio per continuare a essere presente con un ruolo decisivo nella vita amministrativa cittadina.
«Stiamo lavorando alla formazione della nuova lista – anticipa Botta – e a individuare colui che sarà il nostro candidato sindaco. Io dopo vent’anni in questa amministrazione, prima al fianco di Gianluca e poi dopo due mandati come primo cittadino, non posso ricandidarmi alla guida di Varallo, ma continuerò a offrire il mio impegno per la città che amo e per la mia Valsesia come pro sindaco, se gli elettori lo vorranno».
Varallo dunque, se la lista uscente verrà riconfermata, avrà di nuovo due sindaci: una formula che era stata sperimentata appunto per la prima volta da Buonanno e che verrà riadottata da Botta, che intende continuare a fare l’amministratore a tempo pieno sia a livello comunale che provinciale.
Candidato sindaco in un altro Comune
«I prossimi cinque anni saranno decisivi per concretizzare i contributi del Pnrr e quindi per dare nuovo impulso alla valle. Per questo vorrei continuare il mio mandato come presidente della Provincia, cosa possibile solo se resto sindaco. Di conseguenza, dal momento che a Varallo non posso ricandidarmi come primo cittadino, sto valutando di farlo in uno degli altri tre comuni valsesiani che andranno al voto, ovvero Borgosesia, Civiasco e Campertogno. Non capitava da decenni che alla guida della Provincia di Vercelli ci fosse un sindaco valsesiano e quindi ritengo che sia una carta da continuare a giocare per lo sviluppo futuro del nostro territorio. Sono convinto che si possa fare ancora molto. La Valsesia ha grandi potenzialità in campo turistico, vanno sfruttate con l’arrivo dei nuovi fondi statali».
Botta dunque guarda al futuro con grande ottimismo e con la volontà di dedicarsi al cento per cento al territorio.
«La Valsesia è la mia casa. Il mio è sempre stato un impegno totale a livello amministrativo per Varallo e per la valle. Mi auguro di avere la possibilità di proseguire questa strada iniziata 20 anni fa».
LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
fabrizio
18 Febbraio 2022 at 9:14
Varallo e la Valsesia non possono fare a meno di Botta, nel solco del compianto Gianluca.
federico
24 Febbraio 2022 at 11:31
e chi l’ha detto ?
flavio maestrini
14 Marzo 2022 at 19:04
ho avuto il privilegio di conoscere e frequentare Gianluca, ho ammirato il suo coraggio e la sua visione mirata al benessere delle persone. Era certamente un grande. Magari non amato da tutti ma con un coraggio unico. Poi ho conosciuto Botta, persona molto diversa, meno aggressiva ma assolutamente teso al benessere prima di Varallo e poi dell’intera provincia di Vercelli. E’ una persona gentile quanto determinata, attento alle esigenze dei suoi concittadini. io vorrei che rimanesse ad amministrare la Valsesia e naturalmente la Provincia di Vercelli. FM