Varallo incassa 65mila euro di contributi per il nido e altri servizi per bambini

Varallo incassa 65mila euro di fondi statali e regionali per sostenere i costi di asilo e materna, qualificazione personale e aiuti famiglie.

Varallo, 65mila euro da destinare a servizi per l’infanzia

Pioggia di contributi destinati ai servizi per l’infanzia presenti in città. Varallo è stata una delle dieci località del Vercellese (con Vercelli, Villata, Tonzano Vercellese, Trino, Serravalle Sesia, Santhià, Saluggia, Roasio e Quarona) ad essersi aggiudicata una importante somma di denaro.

Nell’ambito del Piano d’azione nazionale per il sostegno del sistema integrato da 0 a 3 anni, il Comune di Varallo riceverà complessivamente 65.024,38 euro.

Come saranno investiti

Il denaro che arriverà nelle casse del Comune verrà utilizzato per diversi interventi. Comunque si tratta di fondi statali e regionali destinati a sostenere e potenziare la rete dei servizi alla prima infanzia piemontesi.

«Utilizzeremo i contributi per sostenere il costo di gestione dei servizi a titolarità pubblica e privata convenzionata – spiega l’amministrazione comunale –. L’obiettivo sarà consolidare la rete dei servizi educativi per l’infanzia; favorire il pieno utilizzo dei posti esistenti; realizzare le indicazioni prescritte dalle linee guida nell’ambito dell’emergenza Covid; nonché per favorire l’accesso nei servizi educativi dei bambini diversamente abili».

Per le famiglie costi più bassi

I contribuiti permetteranno inoltre di applicare una riduzione delle tariffe. Inoltre consentiranno di sostenere i costi per la gestione e il potenziamento dei servizi di sezione primavera, al fine di poter progressivamente superare gli anticipi all’iscrizione alla scuola dell’infanzia.

Parte di questa somma verrà utilizzata, come spiega il Comune, anche «per sostenere la qualificazione del personale educativo e docente, in coerenza con quanto previsto dal piano nazionale di formazione, e promuovere i coordinamenti pedagogici territoriali».

Botta ricorda infine che l’asilo nido comunale «prevede tariffe tra le più basse, come del resto quelle degli altri servizi scolastici di mensa e trasporto, riconfermate nei loro importi anche per il 2022».

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