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Cronaca

Campertogno: il carnevale è per il paese

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Il ricavato sarà utilizzato a favore del centro montano

Un carnevale con un fine benefico quello di Campertogno. Anche quest’anno il paese ha festeggiato l’appuntamento con il ricco programma.  «Ormai da anni il comitato utilizza i propri incassi per opere benefiche a favore del paese e della comunità campertognese», ricorda Dina Traversaro.
Evento partecipato
Si è iniziato giovedì 23 febbraio con  il tradizionale “Giro della Giubiaccia”: mentre gli adulti consegnavano i buoni pasto gratuiti agli abitanti, un bel gruppetto di giovani mascherine ha rallegrato le vie del paese in cerca di caramelle e dolcetti. Scrive ancora Traversaro: «Molto partecipata anche la cena della Giubiaccia, dove la presenza di tante persone in maschera ha creato un piacevole clima conviviale e carnevalesco. Venerdì 24 febbraio al teatro del centro polifunzionale Fra’ Dolcino, è stata organizzata una partecipata serata danzante, presieduta dalle maschere ufficiali di Campertogno, Raviccia e Ravicciun, ed arricchita dalla presenza di altre maschere valsesiane».  Sabato i volontari del comitato hanno allestito la piazza centrale del paese con le attrezzature necessarie all’appuntamento di domenica. Si è poi proceduto alla cottura del bollito, tra giochi, scherzi e una sostanziosa merenda che ha coinvolto anche vari passanti. Nel frattempo i più piccoli sono stati intrattenuti presso il teatro con musica giochi, premi e merenda offerti dal comitato. In serata ci si è nuovamente riuniti per la tradizionale cena del risotto, animata dalla speciale “Campertombolata”.  Domenica  la giornata è stata prima di tutto allietata da favorevoli condizioni meteo; i fuochi accesi  sotto le “caudére” in piazza “Gilardi” hanno brillato allegramente, allietando tutti i partecipanti alla 71ª “paniccia”. Le “caudére” sono state benedette in mattinata dall’arciprete don Marco Barontini e il minestrone è stato puntualmente distribuito a mezzogiorno, mentre di era radunata una bella quantità di persone,  con quell’allegra varietà di contenitori che caratterizza il ritiro della “paniccia”. Ricorda ancora Traversaro: «Nel pomeriggio, nella sale del teatro, si è proceduto all’estrazione dei premi offerti dal comitato, con la lettura della ”Cansun ad Carlavé” e con la presentazione del nuovo stendardo; sono seguiti i saluti e i ringraziamenti da parte del presidente del Comitato carnevale, Robertino Lora Moretto, e gli incoraggiamenti da parte del sindaco,Paolo Vimercati, e del vicesindaco, Germano Giacobini».
Sabato 18 marzo i filmati
Campertogno  da appuntamento alle manifestazioni di carnevale del prossimo anno, e ricorda l’appuntamento conclusivo di sabato 18 marzo: alle 19 direttamente al teatro del centro polifunzionale Fra’ Dolcino, sarà possibile assistere ad una spiritosa proiezione di immagini dei recenti festeggiamenti; alle 20, seguirà la “Cena dei nervetti e dei resoconti”.

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