Caos al Pronto soccorso di Ponderano. Tre persone aggrediscono guardia e poliziotti

Caos al Pronto soccorso di Ponderano. In tre insultano e minacciano una guardia giurata e poi i poliziotti intervenuti sul posto.

Caos al Pronto soccorso di Ponderano. Minacce e insulti a una guardia giurata

Attimi di paura e caos venerdì sera, 15 ottobre, al pronto soccorso dell’ospedale di Biella-Ponderano. Tre uomini hanno insultato e minacciato di morte la guardia medica in servizio in quel momento. E poco più tardi, una volta intervenute anche due volanti della Polizia, hanno aggredito anche gli agenti.

Come riporta Prima Biella, la motivazione di tale rabbia era il forte ritardo delle operazioni in pronto soccorso. A loro dire, infatti, era da troppo tempo che stavano aspettando il turno per far visitare uno di loro.

La guardia medica aveva risposto loro che non poteva fare nulla per farli passare prima e la situazione si è subito scaldata. Così ha richiesto l’intervento delle volanti della Polizia.

Intervengono due volanti

Gli agenti hanno prima tranquillizzato il più vecchio dei tre. Ma gli altri due hanno nuovamente preso di mira la guardia. Il più giovane, inoltre, ha strattonato il braccio di un poliziotto che stava accompagnando il genitore fuori dal pronto soccorso. A quel punto tutti e tre (due fratelli e il figlio di uno di loro) sono stati identificati e denunciati.

Tutti e tre denunciati

La denuncia è per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e a incaricato di pubblico servizio nonché per interruzione di pubblico servizio, in quanto per un certo lasso di tempo non hanno consentito a medici e infermieri del Pronto soccorso di operare al meglio. Nei guai tre persone residenti a Pavignano, di 43, 38 e 17 anni (diventerà maggiorenne tra un mese).

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