Cronaca
Denunciate 60 persone tra Valsesia e pianura: viaggiavano senza motivo
Denunciate 60 persone: stavano circolando senza rispettare il decreto per il contenimento del contagio da coronavirus.
Denunciate 60 persone
I carabinieri al lavoro per fare rispettare il decreto per limitare i contagi da covid19. Da alcuni giorni sono stati intensificati i controlli stradali con l’impiego di più pattuglie su tutte le vie di comunicazione della provincia di Vercelli. Grazie a questi servizi, tesi soprattutto ad evitare lo spostamento e l’assembramento di persone il fenomeno è stato contenuto in maniera importante. Il decreto ha infatti stabilito che le persone possono spostarsi fuori dal Comune di residenza o domicilio solo per motivi di lavoro, salute ed esigenze non rimandabili, munendosi di
autocertificazione da esibire alle forze dell’ordine.
Le violazioni
Negli ultimi tre giorni sono state controllate diverse centinaia di persone e tra queste oltre 60 non sono risultate in regola. Tante di queste sono state trovate fuori del proprio Comune di residenza o domicilio. Altre, soprattutto nel fine settimana, hanno approfittato della seconda casa in montagna per lasciare quella di residenza e spostarsi in Valsesia, provenendo da altri Comuni, Provincie e Regioni, per motivi prettamente turistici. Alcuni si sono assembrati contravvenendo alle disposizioni che impongono una distanza di almeno un metro e nonostante l’invito ad allontanarsi gli uni dagli altri, non hanno rispettato la regola.
I controlli
«Nei prossimi giorni i servizi continueranno al fine di contenere l’emergenza Coronavirus, con l’impiego per 24 ore al giorno di pattuglie lungo tutte le vie di comunicazione, nonché controllando tutte quelle attività commerciali che devono rimanere chiuse oppure se parte devono osservare le prescrizioni relative ad evitare gli assembramenti – fanno sapere i carabinieri – L’invito che viene rinnovato è quello di rimanere in casa e di non spostarsi se non per motivi di lavoro, salute o estremamente indifferibili. In caso di dubbi, contattare i carabinieri attraverso il numero 112. Alle centrali operative di Vercelli e Borgosesia risponderanno operatori dedicati a fornire informazioni in merito all’emergenza COVID-19».
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Fabrizio
14 Marzo 2020 at 13:28
Meno male che le Forze dell’Ordine vigilano costantemente.Purtroppo siamo pieni di emeriti ignoranti che pensano sempre di fare cio’ che vogliono.iorestoacasa Fabrizio
Giuseppe
14 Marzo 2020 at 18:31
Dove abito io, c’è una famiglia di Milano che hanno fatto spoletta fino a qualche giorno fa.
Paola
15 Marzo 2020 at 7:09
Sono senza parole e spero che alla denuncia segua anche una multa sostanziosa
renzo gene....o
15 Marzo 2020 at 9:06
A tutte le istituzioni impegnate.
Dico senza di voi non avremo saputo cosa fare ,siete stati e lo sarete sempre come un faro nella notte che vigila su di noi ,non smetteremo mai di esservi riconoscenti .
I nostri più sinceri ringraziamenti a tt i medici e reparti e infermieri protezione civile e tutti gli organi dello stato etc……….
Grazieeeeeee…………. di cuore