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Cronaca

Influencer e mamma di 30 anni in coma: il marito arrestato per tentato omicidio

Una denuncia per maltrattamenti emersa nel maggio 2023, poi ritirata. Una donna che sta lottando tra la vita e la morte.

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Soukaina El Basri

Influencer e mamma di 30 anni in coma: il marito arrestato per tentato omicidio. E’ sotto choc il Biellese per la vicenda che sta vedendo coinvolta Soukaina El Basri. La donna nei giorni scorsi è stata ricoverata per una ferita al torace con lacerazione della arteria mammaria. Il marito avrebbe dato due versioni per spiegare le condizioni della donna legate ad una caduta in casa e ad un gesto autolesionistico.

Influencer e mamma di 30 anni in coma: il marito arrestato per tentato omicidi

La procura ha confermato lo stato di fermo per Jonathan Maldonato, compagno della vittima: “Considerata la gravità indiziaria acquisita e rilevata la concretizzazione di un pericolo di fuga, la Procura ha emesso il fermo di Jonathan Maldonato in relazione al delitto di tentato omicidio pluriaggravato nei confronti di Soukaina El Basri”, come riporta La Provincia di Biella.

Nella serata di ieri, mercoledì 22 maggio, Maldonato è stato prelevato dagli agenti della questura a casa di alcuni familiari, nel Biellese Orientale. Dopo alcune ore trascorse negli uffici della questura di via Sant’Eusebio, è stato tratto in arresto e associato presso la Casa circondariale in attesa del giudizio di convalida.

Le prime indagini e l’ipotesi della ferita provocata dall’urto  contro un mobile

In seguito al ricovero di Soukaina El Basri all’ospedale, nella giornata di giovedì 16 maggio, la Squadra mobile con il coordinamento della Procura della Repubblica di Biella ha avviato i primi approfondimenti investigativi volti a chiarire la dinamica dei fatti. Due le versioni che sarebbero state fornite alle autorità: il compagno avrebbe prima spiegato che El Basri avrebbe picchiato contro uno spigolo di un mobile. A seguire sarebbe stata raccontata una ulteriore verità: il gestio autolesionistico da parte della donna.

La versione del gesto autolesionistico

Ritenuta tale versione inattendibile dagli investigatori, è stato eseguito sopralluoghi a casa della coppia.  Nello stesso frangente, il nome di Jonathan Maldonato, marito di Siu, è stato iscritto nel registro degli indagati.

Contraddizioni e anomalie

Nel frattempo le indagini sono proseguite. Gli inquirenti hanno ascoltato le persone informate sui fatti e nominato un medico legale. Proprio dalle prime osservazioni fornite dallo specialista incaricato dalla Procura e dagli esiti dei primi atti di indagine, è stata “nuovamente rilevata la contraddittorietà di tale ulteriore versione, anche in relazione  alla tipologia di arma indicata da Maldonato”.

Ieri il nuovo sopralluogo all’esterno dell’abitazione avrebbe fatto emergere la presenza di ulteriori anomalie.

L’emissione del fermo alla luce dei “gravi indizi” e del “pericolo di fuga”

“Considerata la gravità indiziaria acquisita e rilevata la concretizzazione di un pericolo di fuga – conclude Camelio -, la Procura ha emesso il fermo di Jonathan Maldonato in relazione al delitto di tentato omicidio pluriaggravato nei confronti di Soukaina El Basri. Lo stesso, pertanto, nella serata di mercoledì, è stato tratto in arresto dalla Squadra mobile di Biella e associato presso la casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. Sono in corso gli ulteriori approfondimenti investigativi da parte degli inquirenti. Si precisa che la persona offesa è tutt’ora in terapia intensiva con prognosi riservata”.

La denuncia per maltrattamenti risalente a un anno fa era stata ritirata

La procura ha poi specificato anche un altro aspetto emerso nelle scorse ore, vale a dire la presenza di una precedente denuncia per maltrattamenti, che però sarebbe stata ritirata in un secondo momento: il coniuge  era  stato “già denunciato per maltrattamenti nel maggio 2023, con querela successivamente rimessa dalla persona offesa”.

Ennesimo caso di violenza sulle donne

La vicenda accaduta nel Biellese sarebbe dunque l’ennesimo caso di violenza di genere. Purtroppo ogni anno sono molteplici gli episodi in tutta Italia che vedono protagoniste donne di diverse età, vittime di uomini  si scagliano contro di loro. Le motivazioni sono diverse, a volte la gelosia, altre il fatto di non accettare la fine delle relazioni.  E intanto tutto il Biellese spera che la giovane mamma si riprenda: innumerevoli i messaggi di affetto postati sulle pagine social della donna.

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