Cronaca
Maltrattava la moglie da tre anni: in manette
Maltrattava la moglie da tre anni: in manette. Arrestato un 41enne: i carabinieri hanno dovuto usare spray urticante per fermarlo.
Maltrattava la moglie da tre anni: in manette
I carabinieri della stazione di Livorno Ferraris hanno arrestato un 41 enne di Crescentino per resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia. Sabato pomeriggio una donna aveva chiesto aiuto ai militari perché il marito la stava minacciando.
Coi coltelli chiuso in camera
Ai carabinieri arrivati sul posto, la vittima ha raccontato che il marito, ubriaco, dopo averla minacciata ed insultata pesantemente, anche alla presenza del figlio minore, si era chiuso in camera da letto, portando con sé due coltelli di grosse dimensioni. Temendo per la propria incolumità e quella del figlio, aveva chiesto aiuto chiamando il 112.
Spray urticante per bloccare l’uomo
L’uomo, alla vista dei militari, anziché calmarsi, brandendo uno dei due coltelli, li affrontava minacciandoli di morte. I carabinieri, vista la strenua resistenza opposta dall’esagitato, per riuscire a disarmarlo erano costretti ad utilizzare lo spray urticante. Viste le precarie condizioni psicofisiche del soggetto, in stato di ebbrezza alcolica, veniva richiesto l’intervento di un’autolettiga.
Donna maltrattata da più di tre anni
Nel frattempo giungeva sul posto anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Ronsecco che aiutavano i colleghi a contenere l’esuberanza del 41 enne che continuava ad insultare la moglie. Dopo essere stato visitato dai sanitari, il marito violento veniva accompagnato in caserma. Anche la donna seguiva in caserma i militari e rassicurata dagli operanti, sporgeva denuncia contro il marito, raccontando di essere vittima di maltrattamenti da oltre tre anni, spesso causati dall’abuso di sostanze alcoliche.
L’uomo in carcere
Al termine degli accertamenti, il 41enne veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia: è stato tradotto in carcere
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