Morto in un incidente a 33 anni: aveva lavorato in municipio a Borgosesia

Morto in un incidente a 33 anni: aveva lavorato in municipio a Borgosesia. Alessandro Abate era anche un volontario della Croce rossa.

Morto in un incidente a 33 anni: aveva lavorato in municipio a Borgosesia

E’ Alessandro Abbate, vercellese di 33 anni, la vittima del drammatico incidente accaduto nella mattinata di ieri, martedì 2 maggio. Lo schianto è avvenuto lubngo la tangeziale ovest di Vercelli, sulla rampa di salita al cavalcaferrovia tra la rotonda per Asigliano e l’ingresso all’area industriale.

Si è trattato di uno scontro frontale tra un’auto e un furgone. Abate è morto pressoché sul colpo, l’altro conducente è finito al pronto soccorso.

Un giovane molto amato

Quello di Alessandro Abate era un volto conosciuto anche a Borgosesia: l’anno scorso il giovane aveva lavorato all’ufficio staff del Comune di Borgosesia. Svolgeva opera di supporto tecnico e amministrativo, assistenza all’organizzazione di eventi, svolgimento delle pratiche Siae nonché relazioni tra l’amministrazione comunale e altri soggetti interni ed esterni all’ente.

Ma non solo. Abate era anche un volontario della Croce rossa di Vercelli. E così lo ricorda un amico: «Raramente – scrive Francesco Crosio su Facebook – ho incontrato belle persone smaliziate e trasparenti come Alessandro Abate, serio, professionale, educato, mai sopra le righe. Viveva il volontariato nella sua forma più alta di carità, sempre attento a non urtare le sensibilità, sempre a mettersi in gioco in prima persona con garbo e discrezione. Ho appreso con disorientamento della sua tragica morte avvenuta questa mattina ma sono altrettanto sicuro che la sua fede non lo ha abbandonato. La famiglia, gli amici e la Croce rossa italiana, della quale con orgoglio faceva parte, vivono oggi il dramma della tua lontananza che continua a vivere però nella presenza del suo esempio».

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