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Cronaca

Pacco nelle mani sbagliate: scoppia il litigio tra vicine di casa

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Pacco nelle mani sbagliate: gli animi si calmano solo dopo l’arrivo dei Carabinieri.

Pacco nelle mani sbagliate

Spintoni, graffi, accuse incrociate, insulti. È scoppiato un litigio tra donne ieri, Vigilia di Natale, in un condominio di Trivero tra vicine di casa che già in passato avevano avuto degli screzi. Riportiamo la notizia di Prima Biella.

Aperto il pacco della vicina

Tutto è cominciato quando un corriere ha consegnato un pacco a una donna che abita nel condominio che ha aperto quelle che pensava fosse un suo regalo di Natale. In realtà, si è resa conto solo in un secondo momento che non era destinato a lei bensì alla vicina con la quale in passato aveva già avuto delle discussioni.

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La vicina rischia una denuncia

Le due hanno iniziato a litigare, coinvolgendo anche una terza vicina. Soltanto l’arrivo dei Carabinieri ha sedato la situazione. La persona che ha aperto il pacco rischia ora una denuncia – a querela di parte – per il reato di “violazione, sottrazione o soppressione di corrispondenza”, punito con la reclusione fino a un anno.

Reato con pena fino a tre anni

Inoltre – recita l’articolo 616 del Codice penale – “se il colpevole, senza giusta causa, rivela, in tutto o in parte, il contenuto della corrispondenza, è punito, se dal fatto deriva nocumento ed il fatto medesimo non costituisce un più grave reato, con la reclusione fino a tre anni”.

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