Quattro famiglie contro le irregolarità del ”Maggiora Park”

L’inchiesta della procura di Novara prosegue

Da anni tramite i loro avvocati denunciavano irregolarità al “Maggiora Park” e nel futuro processo potrebbero anche costituirsi parti civili. Sono circa quattro le famiglie che anni fa hanno avviato la battaglia legale sostenendo l’adozione di pratiche irregolari per la costruzione dell’impianto motoristico al Mottaccio del Balmone a Maggiora. E’ probabilmente iniziata così l’inchiesta della procura di Novara che ha aperto una indagine e ha portato al sequestro dell’intera area (ristorante escluso) oltre all’iscrizione sul registro degli indagati di coloro che hanno voluto realizzare l’impianto, progettisti compresi. Dietro questa denuncia non c’è rancore oppure una avversione per i motori, soltanto la volontà di far rispettare le regole.

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