Romagnano: minacce al direttore del punto vendita, chiesti 20 mesi di carcere

L’accusa è di tentata estorsione

Un anno e otto mesi di carcere e 900 euro di multa: è la pena richiesta dal pm per un ex dipendente dello stabilimento Loro Piana di Romagnano, che avrebbe minacciato il suo superiore. L’accusa è di tentata estorsione. E’ finita davanti ai giudici del tribunale di Novara una vicenda iniziata come “semplice” controversia lavorativa e degenerata in una battaglia legale.

Il tutto risale al 28 dicembre 2008, quando K.B., 49 anni, all’epoca lavorava nello stabilimento romagnanese della storica azienda di abbigliamento di lusso. L’imputato aveva subito un procedimento disciplinare e già dopo la comunicazione aveva aggredito quello che all’epoca era il suo superiore.

Poi, qualche giorno dopo lo aveva incrociato al supermercato; in quel contesto lo avrebbe minacciato riferendosi alla data in cui era fissato un tentativo di conciliazione fra ditta e dipendente alla Commissione provinciale del lavoro. Il dirigente aveva anche raccontato di essere stato preso per il collo e la scena era stata vista da altri clienti del supermercato.

Di altro avviso la difesa del lavoratore; secondo i suoi legali non c’è stato alcun tentativo di estorsione ma semmai una minaccia al datore di lavoro, ormai prescritta. Il procedimento dovrebbe arrivare a sentenza alla fine del mese.

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