Soccorso alpino intervento da 36 ore in una grotta

Soccorso alpino impegnato in una lunga operazione di recupero: l’intervento si è concluso questa mattina con il recupero del ferito.

Soccorso alpino intervento da record

L’intervento è durato 36 ore, ma alla fine il complesso lavoro del Soccorso Alpino si è concluso con successo: poco prima delle  8 di questa mattina i tecnici sono riusciti a estrarre lo speleologo G. G. dall’interno della Grotta della Mottera, in provincia di Cuneo, dove si era infortunato. L’uomo è stato consegnato all’equipe sanitaria del 118 sopraggiunta in elicottero, che lo ha imbarcato con il verricello. In seguito, l’uomo è stato condotto all’ospedale di Cuneo dove è stato ricoverato in codice giallo.

Le fasi dell’intervento

Circa un’ora prima si era conclusa l’operazione dei tecnici speleologici. Dopo 36 ore di intervento, avevano riportato la barella con l’infortunato al di fuori della grotta. Qui è stato necessario allestire un’ultima calata con le corde per superare un salto di roccia di 80 m verso una radura adatta al recupero con verricello da parte dell’eliambulanza 118.

Le squadre di soccorso

Hanno partecipato complessivamente oltre 100 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico di cui 80 speleologi delle Delegazioni di Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana, 20 alpini della Delegazione Mondovì e il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

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