Strage familiare: la bimba ancora in gravi condizioni

Strage familiare di Carignano: le condizioni dell’unica superstite, una bimba di due anni, sono ancora molto gravi.

Strage familiare

È l’unica superstite della strage consumata a Carignano, in provincia di Torino. Ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino, la bimba di due anni è ancora in gravi condizioni. Il proiettile che l’ha colpita le ha causato un gravissimo trauma cranico.

I fatti

Alle prime luci dell’alba della giornata di lunedì, un operaio di 40 anni ha sparato alla moglie e ai due figli gemelli, di soli due anni, per poi rivolgere l’arma contro se stesso. La donna è deceduta sul colpo, mentre il bimbo si è spento durante il trasporto in ospedale. L’uomo è morto poco dopo l’arrivo dei carabinieri.

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