Seguici su

Cronaca

Tifoso del Novara uccise l’amico: la condanna è di 18 anni di carcere

Pubblicato

il

I due avevano litigato perchè l’omicida non voleva che l’amico guidasse da ubriaco. L’omicidio a Novara lo scorso dicembre

Il gup Claudia Gentili ha condannato a 18 anni di carcere Nicola Sansarella, ex ultrà del Novara Calcio che lo scorso mese di dicembre uccise l’amico Andrea Gennari al culmine di una lite. A Scansarella sono state riconosciute le circostanze generiche ed è quindi stato applicato un terzo di sconto della pena (il pm aveva chiesto 30, la difesa l’assoluzione per la mancata volontà dell’imputato di uccidere l’amico).

Quel maledetto giorno di dicembre Sansarella stava guardando la partita del Novara al bar insieme all’amico. Al termine Sansarella ha cercato di impedire a Gennari di guidare fino a casa, a Granozzo, ubriaco e da qui è scaturito il litigio.

Dalle parole Sansarella è passato ai fatti, prendendo a bastonate l’amico e lasciandolo in un ricovero attrezzi di un orto. Tornato il giorno dopo con un conoscente, l’ha trovato morto e seppellito nei boschi. E’ più che probabile che Sansarella ricorrerà in appello.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook