Seguici su

Cultura e turismo

Gli alpini di Coggiola festeggiano i 90 anni

Pubblicato

il

Appuntamento nel fine settimana con una serie di iniziative dedicate al ricordo e alla storia locale

Le penne nere di Coggiola si apprestano a celebrare i 90 anni di costituzione. Appuntamento sabato 26 e domenica 27 agosto con una serie di iniziative dedicate al ricordo e alla storia locale. Una storia importante nata nel 1927 e continuata sino ad oggi per mantenere viva questa tradizione e valorizzare il paese. Il programma prevede alle 15 di sabato 26 l’apertura della mostra nell’aula magna delle scuole medie, che rimarrà aperta al pubblico anche nelle serate di lunedì e martedì dalle 20 alle 22. La mostra è stata realizzata da Tiziano Bozio Madè, noto appassionato di storia locale, in collaborazione con Marco Memeo. Saranno esposti divise, copricapi, cartoline, fotografie, attestati, medaglie e altra oggettistica riguardante soldati del paese e non, che sono appartenuti nel corso del 1900 alle truppe alpine.

«Oltre a questa parte – spiega Bozio Madè – troverà allestimento una sorta di ricostruzione di ospedale da campo, con oggetti a carattere di pronto soccorso della Croce rossa. Ci sarà poi un album-ricordi che è la raccolta, rivisitazione, riscoperta, attraverso le cronache passate, estrapolate da giornali diversi, di momenti dell’attività del gruppo, degli alpini coggiolesi caduti e dei decorati nelle due guerre del XX secolo. Saranno inoltre descritti anniversari, ricorrenze, festeggiamenti, partecipazioni e impegni in cui il gruppo si è contraddistinto, secondo il proprio motto “con il paese, per il paese”».

Alle 21 nell’asilo Don Fava di frazione Granero verrà proiettato il video “Il teatro si fa scuro”: si tratta delle vicende diverse e intrecciate di tre alpini coggiolesi che hanno partecipato alle pagine più intense della grande guerra sull’Isonzo, sull’Adamello, sul Pasubio, sul Grappa. Per questi eventi culturali gli alpini di Coggiola colgono l’occasione per ringraziare per la collaborazione e per l’aiuto Tiziano Bozio Madè, Marco Memeo, Vincenzo Lentini, Marco e Giovanna Joly e i collezionisti tematici della Croce rossa.

Domenica ancora festa: alle 9.30, nella sede di via Roma, ci sarà il ricevimento e l’aperitivo. Le penne nere guidate dal capogruppo Claudio Zanin, accoglieranno i cittadini e le autorità che vorranno essere presenti all’evento. Alle 10 seguirà l’alzabandiera e quindi il corteo, accompagnati dalla banda “Giuseppe Verdi” di Coggiola sino alla chiesa dove sarà celebrata la messa. A seguire la deposizione della corona d’alloro e il pranzo nella tensostruttura allestita nel cortile delle scuole medie. Per prenotazioni è possibile contattare uno di questi numeri: 338.8830.769, 338.2068.451, 338.3755.246, 333.2198.212.

Un altro appuntamento importante sarà poi la consueta fiaccolata al santuario del Cavallero il 2 settembre. Gli alpini coggiolesi porteranno in spalla la statua della Madonna dalla chiesetta di Zuccaro sino al santuario mariano.