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Economia e scuola

Coldiretti Piemonte: 1 milione 100 mila firme per tutelare l’origine degli alimenti in etichetta

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Coldiretti Piemonte fa il pieno di firme per la tutela dell’origine degli alimenti.

Coldiretti Piemonte, le firme

Banchetti, mobilitazione, condivisione e adesioni in tutte le province e regioni, è così che è stato raggiunto lo storico obiettivo della raccolta di 1 milione e 100 mila firme di cittadini europei per chiedere alla Commissione Ue di estendere l’obbligo di indicare l’origine in etichetta a tutti gli alimenti con la petizione europea “Eat original! Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo) promossa dalla Coldiretti assieme ad altre organizzazioni europee. Anche le province di Novara, del Vco, di Vercelli e Biella hanno partecipato con entusiasmo raccogliendo migliaia di firme in diverse occasioni sul territorio in questi mesi.
“Le nostre province si sono mobilitate così come tutte le realtà piemontesi, e la nostra Regione ha superato le 100 mila firme. L’Italia è stato il Paese che ha dato il contributo maggiore a questa raccolta, con l’85% delle firme: un risultato strepitoso” – commentano Sara Baudo e Paolo Dellarole, rispettivamente presidenti di Coldiretti Novara – Vco e Vercelli – Biella – “per il quale ci uniamo ai ringraziamenti a tutti i cittadini e tutte le strutture Coldiretti che hanno profuso un impegno eccezionale. Il milione di firme ora deve essere preso in considerazione dalle istituzioni europee, facendo chiarezza sull’origine in etichetta che oggi è indicata per le uova ma non per gli ovoprodotti, per la carne fresca ma non per i salumi, per la frutta fresca ma non per i succhi e le marmellate, per il miele ma non per lo zucchero, per fare qualche esempio. L’etichettatura d’origine sarà un modo per salvaguardare ulteriormente le produzioni Made in Piemonte che potranno essere ulteriormente valorizzate e scelte consapevolmente dai consumatori che cercano freschezza e qualità”.

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