Cronaca
Cade dal tetto sul lavoro e muore. I colleghi mentono: “Incidente in casa”
La vittima dell’incidente è un operaio di 35 anni. Partite le indagini.

Cade dal tetto sul lavoro e muore. I colleghi mentono: “Incidente in casa”. La vittima dell’incidente è un operaio di 35 anni. Partite le indagini.
Cade dal tetto sul lavoro e muore. I colleghi mentono: “Incidente in casa”
Ha fatto un pauroso volo di una decina di metri, cadendo da un capannone in ristrutturazione. I colleghi di lavoro avrebbero dovuto chiamare subito il 118, e invece lo hanno portato con mezzi propri al pronto soccorso del più vicino ospedale. Dove però è morto poco dopo a causa dei gravissimi traumi riportati nella caduta.
L’incidente sul lavoro è accaduto l’altro giorno a Leinì, nel Torinese. La vittima è un operaio egiziano di 35 anni, Abdelkarim Alaaragarb Ramadan.
LEGGI ANCHE: Uomo di 70 anni trovato senza vita sul tetto di un palazzo
La menzogna dei colleghi
L’aspetto più inquitante della vicenda è però il fatto che i colleghi, arrivando al pronto soccorso, hanno detto che il loro amico era caduto in casa. Non c’è voluto molto però, da parte degli operatori sanitari, ad accorgersi che il giovane uomo mostrava traumi che non avrebbe mai potuto procurarsi per una semplice caduta tra le mura domestiche- E hanno quindi segnalato il fatto ai carabinieri.
E’ quindi partita subito un’indagine che ha verificato in breve la vera dinamica dei fatti e il luogo dell’incidente. E’ quindi stato aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento ancora a carico di ignoti. Al lavoro anche lo Spresal per verificare che nel cantiere fossero state rispettate le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Foto d’archivio
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
