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Cronaca

Si butta nel fiume per aiutare cuginetto in difficoltà: 19enne muore dopo quattro giorni

Non ce l’ha fatta la ragazza salvata a sua volta dall’intervento di un passante.

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Si butta nel fiume per aiutare cuginetto in difficoltà: 19enne muore dopo quattro giorni. Non ce l’ha fatta la ragazza salvata a sua volta dall’intervento di un passante.

Si butta nel fiume per aiutare cuginetto in difficoltà: 19enne muore dopo quattro giorni

Quattro giorni dopo l’incidente drammatico avvenuto nella giornata di sabato 22 luglio, la 19enne di origini pakistane di Poirino, la giovane Nayyab Shehzadi, ha cessato di vivere nella giornata di ieri, mercoledì 26 luglio, in un letto dell’ospedale Molinette di Torino.

La 19enne aveva rischiato l’annegamento dopo essersi tuffata nel fiume Po a Carmagnola, nonostante non sapesse nuotare, per aiutare il cuginetto di 13 anni. Il ragazzino si era ferito al piede mentre stava nuotando e sembrava in grave difficoltà.

Salvate da un passante

Nayyab e la cugina coetanea Shumala si erano buttate con i vestiti indosso, senza pensarci un momento. E si erano ritrovate a loro volta in difficoltà. Per fortuna era intervenuto un coraggioso passante di 61 anni che, vedendo i giovani in difficoltà, si era tuffato in acqua e aveva salvato le due ragazze. Il minore era invece riuscito a uscire autonomamente dalle acque.

L’aggravamento delle condizioni

Dopo essere stata salvata, Nayyab era però stata ricoverata in gravi condizioni e in prognosi riservata alle Molinette. Inizialmente, la giovane non sembrava essere in pericolo di vita, ma purtroppo le sue condizioni si sono aggravate fino a portarla alla tragica fine. I carabinieri della compagnia di Moncalieri stanno indagando sulla vicenda al fine di fare chiarezza su quanto accaduto.
Foto Simone Casale, via Gmaps

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