Top gun piemontese delle Frecce tricolori muore a 34 anni in un incidente aereo

Top gun piemontese delle Frecce tricolori muore a 34 anni in un incidente aereo. Il capitano Alessio Ghersi lascia moglie e due figli. Era originario di Domodossola.

Top gun piemontese delle Frecce tricolori muore a 34 anni in un incidente aereo

Sconcerto nel Vco e nel Novarese per un tragico incidente aereo avvenuto l’altro giorno in provincia di Udine. Incidente che è costato la vita al capitano Alessio Ghersi, pilota in servizio al 313mo gruppo addestramento acrobatico Frecce Tricolori. Il pilota 34enne originario di Domodossola era a bordo con Sante Ciaccia, 35 anni di Milano, parente della moglie, anche lui morto carbonizzato nell’incidente.

Il volivolo in fiamme

Ghersi era decollato intorno alle 18 per un breve volo turistico con un Pioneer 300 della Alpi Aviation dall’aviosuperficie di Campoformido. Poco dopo alcuni testimoni hanno notato nei cieli un velivolo in fiamme. E da lì a poco si è schiantato al suolo in una zona boschiva sul Monte Musi, nell’alta Val Torre. I soccorritori, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle due persone a bordo.
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Sul posto anche i vigili del fuoco intervenuti con un elicottero e i carabinieri, oltre al Soccorso alpino della Guardia di finanza. Ancora da chiarire le cause del tragico incidente. I rottami dell’ultraleggero sono stati posti sotto sequestro e saranno analizzati per cercare di ricostruire quanto accaduto.

Lascia moglie e due figli

Ghersi faceva parte della pattuglia acrobatica Nazionale come secondo gregario destro delle Frecce. Era entrato nell’Aeronautica nel 2007. Dopo le scuole di volo era stato assegnato al quarto stormo di Grosseto, dove aveva conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, svolgendo attività di difesa aerea sia in ambito nazionale sia in missioni Nato.

Lascia la moglie e due bambini.

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