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Momenti di caos per il cambio medico a Gattinara

Un blackout elettrico ha mandato in tilt l’apparecchio condacode: disagi per gli utenti.

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Momenti di caos per il cambio medico a Gattinara. Un blackout elettrico ha mandato in tilt l’apparecchio condacode: disagi per gli utenti.

Momenti di caos per il cambio medico a Gattinara

Disagi per numerosi utenti che nella mattinata di ieri, lunedì 1 luglio, si sono recati al Centro prenotazioni Asl di Gattinara per cambiare medico. Si tratta di pazienti seguiti dalla dottoressa Sara Fasano, per la quale occorre rivedere la lista degli assisiti, con 500 persone costrette a trovare un nuovo medico (o, più probabilmente, a servirsi degli ambulatori distrettuali).

Come spiega l’Asl infatti «la dottoressa Fasano passa da tempo determinato a indeterminato ed essendo di prima nomina (come da normativa) passerà da 1.500 a 1.000 assistiti».
LEGGI ANCHE: Staffetta tra medici a Gattinara: i pazienti dovranno scegliere un nuovo dottore

Va in tilt l’apparecchio contacode

Ebbene, ieri mattina in concomitanza con il cambio del medico, un improvviso balckout elettrico ha mandato in tilt l’apparecchio contacode che gestisce l’afflusso degli utenti. Da qui i disagi degli utenti, con molte persone che non sono riuscite a completare la procedura.

«Sul problema tecnico Asl Vercelli sta già intervenendo – spiega in una nota l’Azienda sanitaria -. Inoltre ricorda che è possibile effettuare il cambio di medico anche dal portale Salute Piemonte».

E si ricorda: «I pazienti che non riescano a ottenere l’assegnazione di un nuovo medico potranno fare riferimento agli ambulatori distrettuali già attivati».

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2 Commenti

1 Commento

  1. Raffaele

    2 Luglio 2024 at 10:25

    mi spiace ma non é stato nessun black out il problema, ma solo la foga della gente che nello strappare rapidamente il numero ne bloccavano in continuazione il sistema di stampa..
    Assistiti esausti dalla attesa, alcuni erano già fuori dai cancello alle 5:30, forse se la cosa fosse stata gestita in maniera differenze..

  2. Raffaele

    4 Luglio 2024 at 13:18

    ..in aggiunta al vostro articolo stampato sul giornale di oggi, vorrei fare un ulteriore chiarimento. Ad aggiustare la macchinetta inceppata, non é intervenuto nessun tecnico (ci sarebbe voluto almeno un giorno intero) ma la buona volontà della Ostetrica di turno, ormai abituata all’emergenza, che si è pure dotata (a sue spese) di chiave idonea, cacciavite, forbici é pinzette..

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