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Shampoo professionale per capelli: come scegliere il migliore?

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Donna con capelli lunghi (© Depositphotos)
Donna con capelli lunghi (© Depositphotos)

Ti è mai capitato di sentirti sopraffatto lungo il corridoio del negozio o di fronte a una pagina online cercando di scegliere miglior shampoo professionale per capelli? Con così tante opzioni, risulta difficile capire quale sia il prodotto corrispondente alle nostre esigenze.

Pertanto, conoscere i diversi tipi di shampoo e i loro benefici può aiutarti a trovare quello che meglio si adatta ai tuoi capelli. Prendendo in considerazione il tipo, la consistenza e la condizione dei capelli, nonché gli ingredienti presenti in ogni shampoo, potrai restringere la ricerca e selezionare il più appropriato.

Infatti, quando si parla di tipi di shampoo, è possibile suddividerli in due categorie principali: gli shampoo detergenti e gli shampoo idratanti. Quelli a valenza detergente sono progettati per rimuovere gli accumuli di sporco e di sebo dai capelli, come anche i residui di prodotto e i minerali rilasciati da un tipo di acqua dura. Una volta detersi i capelli, grazie a questa formulazione, risulteranno puliti e rinfrescati.

Gli shampoo idratanti, invece, sono creati per aggiungere umidità e idratare i capelli secchi e danneggiati da tinte o altre avversità. Contengono degli ingredienti dai poteri umettanti e rimpolpanti così da donare consistenza e vitalità ai capelli. Nella gamma sono compresi i prodotti ad azione forte che stimolano il cuoio capelluto a far crescere i capelli più velocemente.

Oltre a queste due formule, esistono altri tipi di shampoo pensati appositamente per determinate condizioni dei capelli, come quelli tendenti al grasso, sottili, trattati (da tinte e colori), ricci e ribelli. Identificare l’esatto tipo di capello ti aiuta a risolvere il problema ed avere una chioma sana.

Identificare il tipo di capelli

Prima di scegliere lo shampoo professionale per i tuoi capelli, devi innanzitutto identificare la loro naturale consistenza. Per fare ciò ti basterà osservare il loro spessore da vicino: sono secchi o grassi? Sottili o spessi? Colorati o naturali? Danneggiati o vitali?

A seguito dell’analisi, è possibile restringere la ricerca dello shampoo appropriato. Ci sono alcuni modi per determinare il tipo di capelli:

  • osservare le punte dei capelli: se le punte dei capelli sono secche, fragili o sfibrate, è probabile che i vostri capelli siano secchi o danneggiate da tinte e colori;
  • cuoio capelluto oliato: significa che i tuoi capelli sono grassi, di conseguenza si sporcano facilmente e velocemente. 

Un altro modo è quello di osservare la struttura dei capelli. Se i tuoi capelli sono ricci o grossi, e in generale appaiono ariosi, è probabile che siano spessi. Infatti, i capelli fini e fragili tendono ad abbassarsi e a rimanere attaccati al viso, quasi come fossero inconsistenti.

Scegliere lo shampoo professionale per capelli più adatto

Come sappiamo, ogni shampoo ha una formula e un elenco di ingredienti da controllare e da verificare. Per esempio, gli shampoo a pulizia profonda sono ideali per rimuovere i residui di sporco nonché per i capelli colorati, in quanto favoriscono la rimozione dell’eccesso di tintura. 

In alternativa, per i capelli trattati puoi utilizzare uno shampoo protettivo del colore, i quali prevengono lo sbiadimento del colore causato dai raggi UV, dal cloro e dall’acqua salata. Questi shampoo contengono ingredienti altamente pigmentati, come il melograno, per bloccare i raggi UV e mantenere vivo il colore dei capelli.

Gli shampoo volumizzanti, invece, sono una soluzione ideale per i capelli fini, in quanto sono  arricchiti con agenti addensanti e umettanti, che aiutano a sollevare i capelli e a creare volume. Facciamo attenzione a non scegliere dei prodotti con ingredienti chimici che possono danneggiare la pelle.

Infine, ci sono gli shampoo neutri con un PH acido così da mantenere inalterato l’ecosistema del cuoio capelluto. Questo tipo di prodotto è ideale per chi ha i capelli grassi, poiché sebbene possano sembrare forti in realtà l’eccesso di sebo nasconde una fragilità capillare latente.

Conoscere gli ingredienti degli shampoo

Devi sempre partire dal presupposto che scegliere uno shampoo pieno di sostanze chimiche aggressive può danneggiare i capelli. Per quello dovrai selezionare degli ingredienti naturali e nutrienti.

I primi due ingredienti elencati sul flacone dello shampoo sono i più importanti. Se noti la presenza di solfati, come il laurilsolfato di sodio (SLS) o il laurilsolfato di ammonio (ALS), fai attenzione. I solfati sono agenti schiumogeni che possono irritare la pelle e sono stati collegati alla causa dell’alopecia.

Ingredienti come semi di lino, cheratina, ceramide e olio di argan, sono ottimi per la cura dei capelli poiché favoriscono il districamento, la protezione, la ristrutturazione e impediscono ai capelli di sfibrarsi e creare le fastidiose e antiestetiche doppie punte.

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