Assunzioni e licenziamenti a Ghemme, è scontro tra Corazza e Brusotti

L’ex esponente di minoranza presenta un esposto alla Corte dei conti contro l’ex sindaco

“Presunto danno alla finanza pubblica”. Questa è la motivazione con cui la procura regionale della Corte dei Conti ha preso in carico la denuncia presentata l’anno scorso dall’ex consigliere comunale di Ghemme Davide Brusotti. L’esposto presentato dal candidato sindaco della lista “Viva Ghemme Viva”, terzo classificato alle ultime elezioni, fa riferimento all’assunzione di un nuovo responsabile tecnico e all’avvio delle procedura di mobilità di quattro operai e della bibliotecaria da parte del Comune di Ghemme, mentre era sindaco Alfredo Corazza. «Vedremo come andrà a finire – spiega Brusotti – , intanto è importante il fatto che la Corte abbia deciso di pronunciarsi su questa vicenda. Il Comune di Ghemme è alle soglie del pre-dissesto e certamente non ci è arrivato da solo».

Per ora, comunque, la Corte dei conti si è limitata a informare che prende in carico l’esposto, ma non si è pronunciata. Tant’è che Corazza ha subito contrattacato: «Ci aspettavamo risposte precise con fatti, date e nomi, o, vista la realtà dei fatti, il tuo solito “scusate mi sono sbagliato”. Invece cosa ci dai? Una foto della nota della Corte dei Conti che accusa ricevuta del tuo esposto. Ma scherzi? Ma chi pensi di prendere in giro? Fuori i nomi, le date, i fatti o le scuse. Speriamo che Procura della Repubblica e Corte dei Conti indaghino a fondo ed applichino, con te, la norma dell’esposto temerario e ti facciano pagare le spese di un’indagine che non ha alcuna ragione di esistere, come verificheranno, facilmente, gli organi inquirenti. Ancora una volta, questa è l’ottava, che una certa parte di Ghemme prova a fermarci con la giustizia, riuscendo, invece, a dimostrare la nostra correttezza e quella degli uffici».

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