CasaPuond domani festa del tesseramento a Varallo: ed è già polemica

Il consigliere Luca Cravanzola: «Riteniamo inaccettabile l’autorizzazione di manifestazioni di stampo neofascista da parte dell’amministrazione»

E’ festa del tesseramento per CasaPound: il movimento politico ha scelto la città di Varallo per l’appuntamento rivolto ai tesserati della zona e a tutte le persone interessate a conoscere la sua attività. Domani pomeriggio, domenica, a partire dalle 15 e sino alle 17.30, a Palazzo D’Adda (piazza generale Antonini 4) si terrà la presentazione del libro “Il vento sulle braccia” con la partecipazione dell’autore, Claudio Palmulli, giovane militante di CasaPound Italia, atleta paraolimpico con la passione per le maratone, affetto da una tetraparesi che lo costringe su una sedia a rotelle, e si potrà firmare per la candidatura di CasaPound alle elezioni nazionali del prossimo 4 marzo.

A livello locale, il movimento CasaPound, comunemente considerato di estrema destra, è stato al centro un paio di mesi fa di un’accesa polemica: la mostra “L’Italia chiamò” presentata in un bar di Borgosesia suscitò una dura presa di posizione da parte delle Anpi valsesiane che la definirino “una mostra fascista”. E a Varallo c’è già chi storce il naso per l’incontro di domenica: “ViviAmo Varallo” ha chiesto delucidazioni al sindaco Eraldo Botta e alla sua giunta. «Riteniamo inaccettabile – sostengono i componenti del gruppo consiliare guidato da Luca Cravanzola – l’autorizzazione di manifestazioni di stampo neofascista da parte dell’amministrazione della nostra città».

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