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La Fondazione Zegna apre l’archivio storico dell’azienda

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Previste visite pomeridiane per scoprire i tessuti, video e documenti

In occasione della Settimana della cultura di impresa la Fondazione Zegna propone una giornata nel cuore dell’archivio storico con una visita inedita ai preziosi campionari che hanno fatto la storia della moda e che ancora oggi costituiscono un importante fonte di ispirazione.  Appuntamento domenica 12 novembre. Visite guidate pomeridiane permetteranno di scoprire questa collezione di tessuti iniziata nel 1910 da Ermenegildo Zegna, che insieme a foto, video, documenti, disegni, racconta oltre cento anni di storia e di cultura di uno dei più importanti brand del Made in Italy. Un patrimonio che ancora oggi è parte integrante del processo creativo e produttivo del Gruppo Zegna, offrendo quotidianamente spunti, idee e nuove visioni ai suoi designer e non solo. Curatori, artisti e personalità di fama mondiale attive in ambiti culturali diversi hanno visitato l’archivio e studiato i campionari di tessuto in cerca d’ispirazione, come racconteranno gli archivisti durante le viste guidate che verteranno sul dialogo costante tra i tessuti di ieri e le creazioni di oggi e mostreranno alcuni dei “pezzi forti” dell’archivio, compreso uno dei fiori all’occhiello dell’intera raccolta: il tessuto Centoventimila. Un pettinato estivo di estrema leggerezza, pioneristica intuizione di Ermenegildo Zegna che con questa invenzione dei primi anni Sessanta, cui fu dedicata anche una campagna pubblicitaria, voleva creare il più fine tessuto in lana del mondo. Realizzato con 120 mila metri di filato per chilogrammo, come dice anche il nome, il Centoventimila ha anticipato il fresco di lana ed è diventato un’icona della cultura sperimentale del Gruppo. Che oggi porta avanti l’innovazione con risultati come il Trofeo Denim, recentissima invenzione d’avanguardia, un tessuto che unisce lo stile del jeans alle proprietà della lana: leggerezza, traspirabilità, morbidezza. Altri campionari mostrati durante le visite guidate, quelli del Fondo Heberlein, una fonte d’ispirazione per accessori tessili unici, dipinti a mano, della nuova collezione Zegna; la raccolta francese Claude Frères, con volumi che risalgono al 1859.

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