Paolo Serafin festeggia con il Valsessera le 500 panchine

L’allenatore del Valsessera Paolo Serafin festeggiato sabato a Crevacuore. «Sono mister e fratello maggiore»

Per Paolo Serafin 500 panchine

In panchina per 500 partite. E sabato Paolo Serafin, attuale allenatore del Valsessera, è stato festeggiato dai suoi giocatori, vecchi e nuovi. A celebrare la sua cinquecentesima presenza da allenatore, in concomitanza del match vinto per 2-0 contro la Moranese Trino, sono arrivati infatti anche alcuni ragazzi della Pratese, la prima squadra guidata da Serafin tanti anni fa.

«Una bellissima sorpresa – ammette il festeggiato – che mi ha riportato a un gruppo straordinario, quello della promozione dalla Terza alla Seconda categoria. Poi di campionati come allenatore ne ho vinti altri a Valduggia e Quarona e sono stato anche a Grignasco e alla Juniores del Borgosesia, grandissima soddisfazione per me quest’ultima, perché la maglia granata l’ho indossata anche da giocatore. Dal 2018 sono al Valsessera, prima nel settore giovanile e poi nella prima squadra, che abbiamo fatto ripartire all’inizio della passata stagione».

Un’esperienza lunga e bella

Serafin, 55 anni, nato a Varallo, ma borgosesiano doc, come ama definirsi lui stesso, una carriera altrettanto longeva l’ha avuta come calciatore: esterno difensivo sinistro inizialmente e poi centrale, ha militato nel settore giovanile e nella prima squadra del Borgosesia, ma anche nell’As Varallo, nel Cureggio, nel Rovasenda, nel San Maurizio e nella Pratese.

«Un’esperienza lunga e bella – conclude – in cui ho conosciuto tante persone fantastiche, come Raffaele Fabani, un allenatore e un fratello maggiore, colui che mi ha trasmesso la voglia di sedermi in panchina. E da lui ho imparato che in queste categorie l’aspetto umano conta più di qualsiasi altra cosa. Cerco anch’io di essere un fratello maggiore per i miei giocatori. il segreto è creare un gruppo coeso, che si diverte, ma che durante allenamenti e partite ha la testa sulle spalle. Qui al Valsessera il gruppo c’è, la squadra l’abbiamo svecchiata e lavorando penso potremo ottenere presto dei buoni risultati».

Festa a sorpresa

Tra gli artefici della festa a sorpresa per Serafin, il presidente del Valsessera Paolo Ruggeri che per il suo allenatore spende parole al miele: «Nel 2018 è stato chiamato qui ad allenare gli Esordienti 2007. Per lui un nuovo ruolo dopo tanti anni di prima squadra e grazie a lui, che è diventato anche direttore tecnico, tutto il settore giovanile è cresciuto e tutti i mister della società possono contare sulla sua esperienza per avere consigli. Per la società e soprattutto per il sottoscritto è un grandissimo amico, gli faccio i complimenti per il traguardo delle 500 presenze e gli auguro tante altre panchine con la nostra società. Grazie mister».

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