La ciclabile Quarona-Varallo sarà dedicata a Elena Nathan Loro Piana

La ciclabile Quarona-Varallo sarà dedicata a Elena Nathan Loro Piana. Proposta del Soroptimist, ora si attende l’approvazione della Prefettura per organizzare la cerimonia.

La ciclabile Quarona-Varallo sarà dedicata a Elena Nathan Loro Piana

Sarà intitolata a Elena Nathan Loro Piana la pista ciclabile che collega Quarona e Varallo. La scelta è dell’amministrazione comunale quaronese accogliendo una proposta del Soroptimist club Valsesia. La giunta ha approvato la dedica, e la richiesta è stata inoltrata alla prefettura: appena ci sarà risposta, si potrà avviare la procedura per la cerimonia di intitolazione.

La dedica va a riconoscere un legame indissolubile tra Quarona e la famiglia Loro Piana. «Abbiamo subito accolto la proposta del Soroptimist Valsesia che va ad affermare lo spessore professionale e umano della signora Loro Piana che tanto ha fatto in campo sociale, a fianco di tante associazioni, prima delle quali il comitato di Borgosesia della Croce rossa, sempre con riservatezza – dice il sindaco Francesco Pietrasanta -. E vuol essere anche una testimonianza verso la famiglia che prosegue l’impegno sociale, sostenendo iniziative benefiche e progetti meritevoli sul territorio valsesiano e di Quarona in particolare».

La pista termina proprio nella zona dello storico stabilimento

Anche la scelta di individuare la pista ciclabile nel nome di Elena Nathan Loro Piana ha una valenza precisa: «Il terminale della pista è proprio lo stabilimento quaronese del lanificio Loro Piana – evidenzia il primo cittadino -, l’idea stessa di ricavare un tracciato per raggiungere Quarona è stata anche pensata per agevolare la mobilità di tanti lavoratori dell’azienda che raggiungono il posto di lavoro da Varallo e di assicurare loro un percorso al di fuori delle strade trafficate e che si snoda verso il fiume Sesia».

Elena Nathan Loro Piana, nata nel 1927, si sposò con Franco Loro Piana e gli fu vicina nella conduzione dell’industria tessile, passata poi ai figli Sergio e Pierluigi sino alla cessione ai nuovi proprietari del gruppo internazionale Lvmh. Nel 1982 ha fondato con Anna Moro la sezione della Croce rossa di cui è rimasta presidente per 23 anni; è stata anche tra le socie fondatrici del Soroptimist club Valsesia. Scomparsa nel 2015, a sua memoria sono state create la borsa di studio Soroptimist destinata a diplomate dell’istituto alberghiero “Pastore” e il “premio bontà” istituito dalla Cri, e le è stato dedicato il laboratorio di cucito nella postazione Croce rossa di Varallo.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook