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Varallo affitta a costo zero l’ex Pittu Cappal per riaprire la locanda a Sabbia

Il Comune intende rilanciare lo storico locale. «Finalmente, dopo anni di oblio».

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Varallo affitta a costo zero l’ex Pittu Cappal per riaprire la locanda a Sabbia. Il Comune intende rilanciare lo storico locale. «Finalmente, dopo anni di oblio».

Varallo affitta a costo zero l’ex Pittu Cappal per riaprire la locanda a Sabbia

Si cerca un gestore per riaprire la locanda di Sabbia, frazione di Varallo. «A seguito di un incontro con la Pro loco, presieduta da Davide Morganti – fa sapere il pro sindaco della frazione Eraldo Botta -, abbiamo concordato che sarà presto avviata un’indagine di mercato per individuare interessati alla gestione dell’immobile già “Pittu Cupal”».

La struttura sarà concessa in comodato d’uso gratuito chiedendo al gestore almeno l’apertura del bar, quale punto di ritrovo della comunità. L’immobile si presenta in buono stato, anche con riguardo ai serramenti a seguito di recente ristrutturazione.

Una struttura accogliente

L’edificio è composto da cantina e due celle frigo funzionanti al piano interrato. Al piano terra si trovano un locale di circa 90 metri quadri da destinare a bar-ristorante, con bagno, non arredato, «ma con cucina professionale e bancone da montare», sottolinea Botta.

Presenti inoltre un montavivande che collega il piano terra al locale del piano primo, un servoscala che collega il piano primo con il piano terra e una veranda esterna coperta di circa 30 metri quadri. Al primo piano un altro salone di circa 70 metri quadri riscaldato da un termo camino a legna, con bagno, e al secondo piano 5 camere arredate, con un totale di 12 posti letto, 2 bagni per gli ospiti e uno per il personale, con riscaldamento autonomo a Gpl.

Chi fosse interessato può contattare, per maggiori informazioni e sopralluoghi, Botta al numero 329.4357954.

Merito del carnevale?

Sulla volontà del Comune di ridare vita all’immobile interviene Carlo Stragiotti, già sindaco di Sabbia prima della fusione con Varallo.  «Esprimo grande soddisfazione per l’attenzione finalmente prestata alla riapertura dell’ex locanda Pittu Cupal dopo anni di oblio in cui questo luogo, dolosamente dimenticato dall’amministrazione cittadina, purtroppo anche per una forma di ostruzionismo volta a intralciare il lavoro dell’ex pro sindaco, a discapito del territorio».

«Non posso non sottolineare come questa rinnovata attenzione arrivi dopo la partecipazione del nostro carnevale sabbiese con la mascherata al Bal d’la Lüm dal titolo “Sabbia e i doni del Pittu Cupal all’asilo nido”, un evento che ha saputo sensibilizzare il Comune su un tema sentito da tutta la popolazione. È la dimostrazione di come la tradizione e la cultura popolare possano avere un ruolo concreto nel richiamare l’attenzione su questioni fondamentali per il nostro territorio senza dover ogni volta fare sterili polemich».

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