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Ordinanza anti-accattoni: la sinistra accusa il sindaco di Quarona

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Ordinanza anti-accattoni

Ordinanza anti-accattoni: La Sinistra muove dure critiche al provvedimento adottato a Quarona.

Ordinanza anti-accattoni: le critiche

In merito alla recente ordinanza con cui il Comune di Quarona ha vietato l’accattonaggio sul territorio comunale, dai referenti di La Sinistra – Valsesia Valsessera Simone Vallana e Giuseppe Iriti, riceviamo e pubblichiamo:
«Il neosindaco di Quarona ha emanato un’ordinanza che vieta ai mendicanti di chiedere l’elemosina di fronte a cimiteri, luoghi di culto, incroci stradali, supermercati, all’ingresso degli uffici pubblici e al mercato. Le violazioni comportano un’ammenda e la confisca del denaro raccolto, oltre a eventuali conseguenze sotto il profilo penale. Questo provvedimento segue quelli già presi anni fa a Varallo e a Trino».

Il decreto sicurezza

«Provvedimenti favoriti dal decreto sicurezza del ministro Minniti, che si poneva in sorprendente continuità con il decreto legge del 5 Maggio 2008 varato dal leghista Maroni, di cui rilancia lo spirito, proponendo un’idea di sicurezza che considera gli emarginati presenti nello spazio pubblico come elementi che deturpano il decoro urbano e la quiete pubblica. È proprio grazie al decreto Minniti se questi sindaci hanno potuto emanare questo genere di ordinanze. Vedere una tale simbiosi da parte di Pd e Lega quando si tratta di criminalizzare chi vive situazioni di povertà ed emarginazione ci fa capire che a fare politiche di destra si fa il gioco di chi quelle politiche le rivendica da sempre. L’appiattimento su queste politiche, oltre a provocare un danno sociale, spiana la strada ad un irreparabile imbarbarimento culturale. Crediamo infine che non è fomentando odio e paura nei confronti degli ultimi e degli emarginati che si migliorano le condizioni di vita di chi ha sempre meno».

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