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Addio a don Giorgio, sacerdote-giornalista originario di Borgosesia

Il funerale celebrato ieri. Aveva curato i numeri settimanali de Il Verbano, L’Informatore del Cusio e Il Popolo dell’Ossola

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don giorgio naranza borgosesia

Addio a don Giorgio, sacerdote-giornalista originario di Borgosesia. Pochi giorni fa è mancato alla la Pia Casa Divina Provvidenza di Novara don Giorgio Naranza, parroco di Cambiasca e di Caprezzo e amministratore parrocchiale di Intragna, Aurano e Scareno. Aveva 74 anni.

Addio a don Giorgio, sacerdote-giornalista originario di Borgosesia

Era nato a Borgosesia, il suo primo incarico in parrocchia era avvenuto a Varallo alla fine degli anni Settanta. Poi la sua attività si è concentrata tra Cusio e Ossola.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 28 settembre è mancato alla la Pia Casa Divina Provvidenza di Novara don Giorgio Naranza, parroco di Cambiasca e di Caprezzo e amministratore parrocchiale di Intragna, Aurano e Scareno. Aveva 74 anni.

Parroco che amava scrivere

Da tutti era conosciuto come il parroco giornalista, una attività che ha portato avanti con passione e attenzione. Infatti sotto la guida di monsignor Giuseppe Cacciami lavorò nella redazione verbanese della Stampa diocesana novarese.
E’ qui che venivano assemblati i numeri settimanali de Il Verbano, L’Informatore del Cusio e Il Popolo dell’Ossola.

Le origini valsesiane

Era nato a Borgosesia il 18 ottobre 1948, ed era stato ordinato da mons. Aldo Del Monte il 24 giugno 1972. Il primo anno di ministero era stato vissuto a Villata come vicario parrocchiale. Sempre come vicario parrocchiale aveva offerto il suo servizio, dal 1973 al 1979 nella parrocchia di Varallo, con don Ercole Scolari. La diocesi di Novara poi lo mandò prima nel Cusio e poi in Ossola dove si è fatto apprezzare come sacerdote e dove ha lasciato un grande vuoto.

Parroco nel Cusio

Don Giorgio Naranza era poi divenuto parroco della Baraggia di Gozzano nel 1979, rimanendovi fino al 1990 e assumendo anche, dal 1982 al 1990 l’amministrazione parrocchiale di Soriso. L’esperienza sacerdotale più ampia e intensa sarebbe stata però vissuta a Cambiasca, a partire dal 1990, unitamente all’amministrazione parrocchiale di Intragna. Dal 2012 è stato inoltre amministratore della parrocchia di Aurano e Scareno, e dal 2021 parroco di Caprezzo. Nelle ultime settimane era stato accolto, per gravi motivi di salute, presso la ‘Divina Provvidenza’ di Novara, nel reparto riservato ai sacerdoti, ove è mancato. «Lo affidiamo al Signore nella preghiera, perché possa ricompensarlo per un’esistenza sacerdotale consacrata a favore della nostra Diocesi», scrivono dalla Diocesi.
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Nel Verbano all’attività di parroco ha alternato quella di giornalista raccontando la vita della sua parrocchia. Insieme al compianto don Pieramilcare Armani, già parroco di Caprezzo, per tanti anni ha retto (come accennato, sotto la guida di monsignor Giuseppe Cacciami) la redazione verbanese della stampa diocesana novarese, dove venivano assemblati i numeri settimanali de Il Verbano, L’Informatore del Cusio e Il Popolo dell’Ossola.

La liturgia funebre è stata celebrata ieri, lunedì 2 ottobre, a partire dalle 10 nella chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno di Cambiasca. La salma è stata poi tumulata nel cimitero di Borgosesia.

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