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Addio Antonio Ferraris, il pittore di Casa Serena. Era originario di Campertogno

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Addio Antonio Ferraris, il pittore che amava ritrarre gli oratori di Campertogno.

Addio Antonio Ferraris, il pittore di Casa Serena

Con la pensione Antonio Ferraris, di Campertogno, aveva iniziato a coltivare la passione per l’arte tanto da creare un vero e proprio atelier a Casa Serena di Varallo dove si era trasferito da qualche anno per motivi di salute. Un suo dipinto era arrivato anche a Papa Francesco.

Originario di Quare

Originario di frazione Quare a Campertogno, è morto all’età di 93 anni. Ad annunciare il lutto l’amministrazione comunale: «Un altro lutto colpisce Campertogno e, in particolare la frazione Quare. La scorsa notte ci ha lasciati per complicanze cardiache Antonio Ferraris, residente a Casa Serena di Varallo». Ieri, lunedì 1 marzo, avrebbe compiuto 94 anni, ma è mancato proprio la notte prima del compleanno.

La passione per l’arte

Nato nel 1927 cresciuto in una famiglia di otto figli, ha vissuto sempre a Quare di Campertogno fino a sei anni fa, quando si era trasferito alla Casa Serena di Varallo. Ha iniziato a coltivare la sua passione per l’arte quando è andato in pensione e ha continuato a dipingere allestendo un vero e proprio atelier al quarto piano della casa di riposo. Nei suoi dipinti ricorrevano spesso i paesaggi e le chiese di Campertogno e delle sue frazioni.

Un dipinto per il papa

Antonio Ferraris teneva una corrispondenza con Luigi Scalfaro, quando costui era ancora in vita, e proprio lo scorso anno aveva ricevuto una lettera da Papa Francesco. Lo aveva infatti ritratto inviandogli l’opera che è stata apprezzata.

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