Ambulatorio per la prevenzione aperto a Varallo grazie a Igea

L’associazione Igea apre ambulatorio anche a Varallo. Presentazione a Villa Barbara con gli specialisti della prevenzione.

Ambulatorio per la prevenzione aperto a Varallo grazie a Igea

Un eccezionale regalo di Natale che l’associazione Igea Prevenzione Salute Vita offre alla comunità valsesiana in occasione delle festività natalizie.

Si tratta di un ambulatorio aperto a Varallo negli spazi di Villa Barbara. Ospiterà visite preventive specialistiche nell’ambito di un più ampio programma sulla salute che da tempo sta portando avanti l’associazione.

In pratica, il progetto di prevenzione ora viene esteso anche all’ambulatorio allestito a Varallo con le visite dell’angiologo Emilio Coppo; del ginecologo Gian Battista Zuccone; del neurologo, Franco Coppo, della psicologa dottoressa Beltrame.

La soddisfazione del direttivo

«Questo importante risultato – commentano per Igea la presidente Maria Marcon e la vice presidente Carmela Marsilla – è un orgoglio non solo per l’associazione, ma per tutti i cittadini che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante obiettivo. Ci abbiamo creduto e voi avete creduto in noi. Senza la generosità di tutti niente sarebbe stato possibile».

Per la comunità, sempre

Per raccogliere i fondi necessari a finanziare i suoi progetti, Igea lavora alacremente, organizzando occasioni di incontro (come il recente e applaudito concerto Gospel, offerto in chiesa a Borgosesia); partecipando ai mercatini di Natale con la proposta di originali oggetti regalo (acquistabili anche nella sede operativa di Igea, a Borgosesia, in fondo alla “Rua”).

I ringraziamenti alle istituzioni

Oltre a tutti i benefattori, la presidente Marcon tiene a ringraziare le dottoresse Eva Colombo, direttrice generale Asl, Fulvia Milano, direttrice amministrativa e il dottor Federico Scienza; il sindaco di Varallo e presidente della Provincia di Vercelli, Eraldo Botta, per aver messo a disposizione dell’associazione i due locali per attivare l’ambulatorio; il sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani, per gli aiuti concessi in questi anni di attività per il territorio; i sindaci dei Comuni della Valsesia e della Valsessera per il loro sostegno; la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, la Fondazione Valsesia, nella persona della presidente Laura Cerra, per aver sostenuto Igea nella realizzazione di importanti progetti.

«Ringrazio in modo particolare il primario di chirurgia dell’ospedale di Borgosesia, dottor Gualtiero Canova, che ha ideato, promosso e sostenuto il progetto dedicato alla prevenzione sanitaria, attivato all’ospedale di Borgosesia e rivolto a tutta la Valsesia, dove le visite specialistiche proseguono anche durante il periodo natalizio».

«Grazie ai medici che, con grandissima disponibilità e umanità, mettono a disposizione le loro competenze. Oltre a Canova, le dottoresse Guglielmetti, Demarchi, Martinotti, Rosa, i dottori Zago, Mastroprimiano, Gattoni, Lo Giudice, Bono, che eseguono visite gratuite a favore dei cittadini, nonostante il maggior carico di lavoro che grava su di loro come conseguenza del momento di emergenza pandemica».

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