Arrivato a Roccapietra il cantiere della pista ciclabile

Arrivato a Roccapietra il cantiere della pista ciclabile. Il nuovo tracciato metterà in collegamento viale Cesare Battisti all’area industriale di Roccapietra e che proseguirà oltre fino a Quarona (lì di competenza del comune limitrofo).

Arrivato a Roccapietra il cantiere della pista ciclabile

A buon punto il primo tratto, dal viale fino all’inizio di Roccapietra, si procederà quindi lungo la carrozzabile che attraversa la frazione e che la collegherà al vicino polo industriale, meta del tracciato per quanto riguarda Varallo.

Si procede

«I lavori procedono bene anche se c’è ancora molto da fare – commenta il sindaco Eraldo Botta -: si sta lavorando su tutto il tratto già realizzato, mancano ancora la segnaletica, gli specchi e la cartellonistica. Contiamo di terminare l’intero tracciato entro un paio di mesi. Certo in alcuni punti è stato necessario apportare delle leggere modifiche, anche perché le situazioni, soprattutto davanti alle proprietà private, vanno analizzate caso per caso. C’è chi lamenta il fatto che in viale Cesare Battisti la carreggiata sia stata ristretta parecchio, ma ritengo che lo scopo della pista ciclabile, che ricordiamolo è la prima nella nostra zona realizzata in ambito cittadino, sia garantire la sicurezza dei ciclisti e diminuire la velocità degli automobilisti. Basti pensare che fino a prima dei lavori lungo il viale la carreggiata era larga a tal punto da permettere di effettuare un sorpasso per non parlare della velocità raggiungibile».

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Sicurezza

Con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza si interverrà anche lungo il centro di Roccapietra dove è prevista l’installazione di un cosiddetto semaforo intelligente. «Abbiamo fatto fare un’analisi della velocità di percorrenza sia a Roccapietra che a Valmaggia, dove l’abitato è attraversato da due lunghi rettilinei – prosegue Botta – ed è emerso che in quei tratti vengono raggiunti dagli automobilisti anche i 100 chilometri orari e oltre. Quindi a Roccapietra installeremo entro fine mese un semaforo dove scatta il rosso se si superano i 50 chilometri orari e la multa se si passa con il rosso grazie a un sistema di rilevamento automatico, mentre a Valmaggia, dove la strada non è comunale ma è di competenza della Provincia, verrà posizionato un autovelox fisso. Sono entrambi interventi più che necessari per limitare la velocità e garantire maggiore sicurezza ai residenti, a pedoni e ciclisti».

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