Attore di Gattinara nel film “La fine del potere”

Attore di Gattinara sul grande schermo: Salvatore D’Agostino nel cast di “La fine del potere”.

Attore di Gattinara in un film siciliano

C’è un volto di Gattinara nel film “La fine del potere”, girato in terra siciliana: è quello dell’attore Salvatore D’Agostino, residente nella città del vino e impiegato come collaboratore scolastico a Crescentino. Si intitola  appunto “La fine del potere” il film del regista Vito Oliva e di Carmen Basile, girato a Racalmuto, in Sicilia, che tratta di tematiche sociali.

I festival

La pellicola è stata presentata il primo dicembre a “Via dei corti”, festival indipendente di cortometraggi, a Gravina di Catania. In uscita prossimamente al cinema, è stato realizzato dai due registi siciliani con la collaborazione alla sceneggiatura di Paolo Morgante e Carmelo Agro. «Si tratta di un’opera sperimentale – spiega Salvatore D’Agostino -, nata dalla forte simbiosi tra regia e attori, che hanno lavorato fuori dai formalismi degli schemi classici di un set cinematografico».

Le esperienze pregresse

Due anni fa, Salvatore D’Agostino ricoprì una parte importante nel film “Yabo”, sempre del regista Vito Oliva, presentato poi al “Taormina film festival”. Subito dopo ha partecipato come attore anche in un film della stessa produzione, intitolato “La storia di un boss”. Anche il film “Yabo” parlava di tematiche sociali. Era infatti ambientato in una comunità di disabili di cui fanno parte diversi ragazzi che trovano il loro sostentamento, grazie alla vendita di fiori. Si intrecciano così le diverse storie dei ragazzi con i loro problemi, i loro disagi, le difficoltà e il loro malessere esistenziale.

La “CinemArt social accademy”

“Yabo” è stato il primo progetto sociale realizzato dalla “CinemArt social accademy”, nata soprattutto per dare la possibilità ai ragazzi e ai giovani locali di mettersi in mostra e di fare le prime esperienze nel mondo del cinema e provare a realizzare il proprio sogno. «Mi avevano chiamato come comparsa – dice D’Agostino – poi sono piaciuto e mi hanno chiesto di restare per fare tutto il film». Dopo la prima pellicola, la collaborazione tra D’Agostino e il regista Oliva è continuata con “La fine del potere”, che ora si appresta a partecipare ai vari concorsi cinematografici.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook