Borgosesia proseguono vaccinazioni al personale dell’ospedale

Borgosesia proseguono le vaccinazioni per il personale sanitario: somministrazioni in corso per gli operatori degli ospedali di Borgosesia e Vercelli.

Borgosesia proseguono i vaccini

Il programma di vaccinazioni anti-Covid prosegue: anche questa settimana sono in corso le somministrazioni a medici e personale degli ospedali di Borgosesia e Vercelli. A tre giorni dall’avvio della campagna sono già stati vaccinati più di cinquecento operatori sanitari e la previsione è di arrivare entro sabato a utilizzare le 2.340 dosi a disposizione. Un secondo rifornimento è atteso la prossima settimana, e si procederà in tal modo sino a completare la vaccinazione per l’intero personale con i rifornimenti in arrivo dalla Pfizer e dalla Regione. La popolazione dovrà attendere la primavera.

Il personale

La campagna vaccinale contro il coronavirus è stata avviata giovedì. Il primo a sottoporsi è stato il primario di malattie infettive al Sant’Andrea, Silvio Borrè. A seguire, come riporta l’Asl «Franco Balzaretti, day surgery multispecialistico, Silvio Testa, direttore chirurgia generale, Massimo Gattoni, direttore dermatologia. Con loro molti altri medici, coordinatori infermieristici e infermieri: Daniela Loziori, Annuska Beltrame, Valeria Asaro, Antonella Bellino, Simona De Luca Cozzolino, Katia Gaboli, Alessandra Marotta, Claudia Fornaro». A Borgosesia sono stati 24 gli operatori vaccinati il primo giorno, a fungere da apripista Marilena Carmagnola Vietti, caposala del reparto covid. Ieri, vaccino per altri sessanta operatori del “Santi Pietro e Paolo”. Dopo ventuno giorni per tutti loro ci sarà il richiamo. Nella somministrazione la priorità va a chi non ha avuto il Covid, viceversa coloro che sono immunizzati avendo superato la malattia in autunno, saranno vaccinati in un secondo momento.

Il programma

Le prime forniture di vaccino sono destinate prioritariamente a medici, infermieri, personale sanitario e amministrativo degli ospedali e delle Rsa: secondo il programma la somministrazione a ospiti e operatori delle case di riposo dovrebbe iniziare dal 10 gennaio. Questa prima parte riservata a soggetti in prima linea e ad alto rischio dovrebbe potersi concludere a febbraio. La seconda fase è ipotizzata da marzo e riguarderà le fasce più anziane della popolazione e, a scendere, gli ultra 65enni, i malati cronici e i patologici gravi, sino ad arrivare alle categorie di lavoratori a rischio (scuola, forze dell’ordine, servizi di pubblica utilità). Per la terza fase si dovrà attendere l’estate. L’obiettivo è raggiungere la quota del 70-80% della popolazione vaccinata per garantire l’immunità di gregge.

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook