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Borgosesia regolamento “a punti” per i contributi alle associazioni

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Il Comune di Borgosesia vara un regolamento “a punti” per assegnare i contributi alle associazioni.

Borgosesia regolamento “a punti” per i contributi alle associazioni

Il Comune di Borgosesia ha adottato un nuovo regolamento per la concessione di sovvenzioni e contributi. L’approvazione del documento risale all’ultimo consiglio comunale. Gli aiuti economici riguarderanno l’organizzazione di eventi e altre attività di pubblico interesse. I criteri e le modalità per l’attribuzione considereranno anche un punteggio di valutazione.

Come funzionano i contributi comunali

La presentazione delle domande (di norma entro il 15 novembre) varia per contributi ordinari e straordinari. Riguardo ai primi, la richiesta va corredata dalla descrizione delle attività realizzate nell’anno e dalla presentazione del bilancio con entrate e spese sostenute. Per i contributi straordinari, invece, è necessaria la descrizione di attività e programmi da realizzare e la presentazione di un bilancio di previsione.

Stilati dei nuovi criteri e una nuova valutazione

L’assegnazione dei contributi avverrà sulla base di una serie di criteri, cui verranno assegnati dei valori di valutazione (0 negativo, 1 basso, 2 medio, 3 alto).

I criteri per cui sarà valutata la “pertinenza” sono la rispondenza con le finalità indicate; l’adeguatezza del richiedente; l’originalità e l’innovazione nei settori interessati; la portata e la valenza dell’iniziativa (locale, regionale, nazionale, internazionale); il rapporto tra costi e benefici; il grado di coinvolgimento di altre associazioni o realtà del territorio.

Come il Comune può “intervenire” con enti e iniziative

I riconoscimenti da parte del Comune sono molteplici. Innanzitutto il patrocinio, per l’adesione simbolica all’iniziativa con esenzione o riduzione di eventuali tariffe; le sovvenzioni con cui l’ente si fa carico interamente della spesa per realizzare proprie iniziative organizzate da soggetti terzi; il vantaggio economico per attribuzioni di benefici diversi dall’erogazione di denaro (uso gratuito di materiali e attrezzature, di servizi, di sale comunali); infine il contributo, con erogazione di una somma di denaro a sostegno di attività o acquisto di beni.

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