Borgosesia ricorda i primi martiri fucilati dai fascisti

La commemorazione dell’Anpi per i primi martiri valsesiani, uccisi dai fascisti al muro della chiesa di Sant’Antonio.

Cerimonia per i fucilati del 22 dicembre 1943

Commemorati giovedì alla Torre campanaria i primi martiri valsesiani, fucilati in piazza il 22 dicembre 1943 dai nazifascisti. La cerimonia curata dall’Anpi Borgosesia onora il sacrificio di coloro che vennero fucilati al muro della chiesa di Sant’Antonio, Enrico Borando, Adelio Bricco, Mario Canova, Giuseppe Fontana, Emilio Galliziotti, Angelo Longhi, Silvio Loss, Giuseppe Osella, Renato Rinolfi, Renato Topini, e degli altri caduti in quella circostanza, Angelo Bertone, Renato Guzzon, Virginio Toniol.

Deposta la corona d’alloro alla Torre campanaria, hanno fatto seguito gli interventi del presidente dell’Anpi cittadina Alessandro Orsi e di Federico Gilardi docente dell’Università Bicocca di Milano. Alla cerimonia hanno presenziato alcune classi delle scuole elementari e medie cittadine.

L’Anpi Borgosesia sarà sabato in via XX Settembre, dalle 10 alle 12, con un gazebo per il rinnovo dei tesseramenti e la vendita di volumi e calendari.

La commemorazione alla Torre campanaria per le vittime del 22 dicembre 1943, presenti alla cerimonia anche alcuni studenti delle scuole medie (foto Vittoria Baragiotta)

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