Borgosesia, Varallo e Valdilana: classi in quarantena per il Covid

Borgosesia, Varallo e Valdilana hanno registrato alcuni casi di positività al Covid19 e sono state quindi attuate le procedure del caso.

Borgosesia, Varallo e Valdilana, positivi nelle scuole

Anche le scuole toccate dal nuovo Coronavirus. Una terza classe della scuola primaria di Borgosesia è in quarantena per un caso Covid, anche all’asilo nido comunale di Varallo è emerso un caso Covid da test rapido, questa volta il virus ha colpito una educatrice. Si ferma anche una classe della primaria a Soprana, nel Comune di Valdilana, sempre per un caso Covid. Dopo le classi elementari del Centro e ad Aranco, ora c’è un altro caso alla terza di Aranco. «Abbiamo provveduto a informare le famiglie – interviene il sindaco Paolo Tiramani -. Ora tutti i bambini dovranno fare il tampone come già è stato fatto per gli alunni delle altre due classi fermate nei giorni scorsi dal Covid».

All’asilo

A Varallo nei giorni scorsi un caso di Covid, da test rapido, è emerso anche tra il personale dell’asilo nido comunale. Subito sono prontamente state messe in atto le misure previste dai protocolli, e da lunedì gli 8 bambini con le loro educatrici sono stati messi in isolamento fiduciario, in attesa della conferma. Martedì il personale dell’asilo nido comunale, dopo il caso di sospetto Covid è stato sottoposto a tampone. In attesa degli esiti il servizio era stato sospeso in via precauzionale proprio per scongiurare un dilagare del contagio. «Abbiamo le tre sezioni a casa – conferma il sindaco Eraldo Botta -. La situazione è stata comunque affrontata in sinergia con l’Asl». Anche a Soprana una classe è stata messa in quarantena, nel Comune di Valdilana. Non va dimenticato che in zona il primo caso di classe colpita da Covid si era registrata due settimane fa a Gattinara.

In provincia

La curva dei contagi a livello provinciale nel territorio di Vercelli continua a salire con un ritmo veloce. «Va detto che non tutti i positivi sono sintomatici e quindi la misura da adottare nei loro confronti è solo quella del monitoraggio a distanza e dell’isolamento fiduciario – spiega il presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta -. Ora a Vercelli i circa 50 posti sono occupati, e così a Borgosesia dove lo sono i 20 posti, ma sono aumentati 25 per dare risposta ad altri cittadini che ne avranno bisogno. Sempre a Vercelli sono occupati i 6 posti di terapia intensiva Covid. Vi sono altre strutture in provincia che possono accogliere pazienti, e Varallo ne offre due, per un totale di 20 posti, ovvero l’Ostello Comunale e il Cavs Covid, pronte per essere aperte e attive non appena ce ne sarà bisogno».

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