Camion-vela in Valsesia per chiedere chiarezza sui vaccini: parte raccolta fondi

Camion-vela in Valsesia per chiedere chiarezza sui vaccini: parte raccolta fondi.

Camion-vela in Valsesia

I dubbi su una campagna vaccinale indiscriminata contro il Covid crescono, e anche in zona ormai c’è chi chiede a gran voce chiarezza.

Per questo “Valsesia dissociata”, gruppo attivo su Telegram (già conosciuto in zona per la promozione di eventi come gli aperitivi contro il Green pass), intende far arrivare il camion-vela già apparso a Torino durante l’Eurovision, un’iniziativa nell’ambito di una campagna di Coordinamento Piemonte. Sull’automezzo un cartello di grande impatto visivo elenca i numeri sulle persone danneggiate o decedute dopo i sieri in Europa.

In Valsesia non c’è l’Eurovision ma c’è l’Alpàa. Ed è proprio durante i giorni della grande kermesse che il gruppo organizzatore vorrebbe far arrivare il manifesto itinerante. L’automezzo percorrerebbe tutta la Valsesia con alcune soste in determinati punti, per otto ore al giorno, escluse le domeniche, nel periodo tra l’11 e il 16 luglio.

Un’operazione di sensibilizzazione che però ha dei costi elevati. Si parla infatti di 150 euro al giorno, 900 a settimana, destinati a coprire le spese per l’autista e il carburante. Per questo è stata avviata una raccolta fondi attraverso la piattaforma GoFundMe. Chi volesse aderire deve cercare la sezione “Green pass… nuova schiavitù”.

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